Un’estate tra Covid e influenza
Sui sintomi delle nuovi varianti di Covid, Fabrizio Pregliasco, alle pagine di Leggo, ha risposto: “È molto variabile e dipende anche dallo stato di salute o di debolezza del paziente”. All’Adnkronos Salute Walter Ricciardi, docente di Igiene all’università Cattolica di Roma, in merito all’allarme dei medici di famiglia della Fimmg, ha detto: “Dai dati Covid è chiaro che siamo di fronte a una piccola ondata estiva, a cui, tra l’altro, ormai Sars-CoV-2 ci ha abituato. Ma soprattutto, quello che dovremmo aver capito è che queste sono propedeutiche a ondate molto più preoccupanti in autunno, quando ritorneranno le malattie respiratorie, virali e batteriche. Per cui bisogna che questo Paese capisca che soltanto una strategia coordinata dalle autorità sanitarie, sia a livello nazionale che a livello regionale, può servire per scongiurare pericoli di allargamento del contagio. Iniziative sporadiche di singole categorie lasciano il tempo che trovano”. (Continua a leggere dopo le foto)


Le parole del dottor Pregliasco sull’influenza che sta avanzando anche in questa estate 2024: “Purtroppo sì. È una coda influenzale anomala per il periodo stivo. Molto dipende dagli sbalzi termici dovuti al maltempo. Siamo sottoposti a cambi di temperatura che giocano sempre a favore dei virus similinfluenzali”.