Allarme contagi: l’intervento di Matteo Bassetti
Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, ha lanciato un nuovo allarme: senza una copertura vaccinale adeguata, il prossimo autunno potrebbe risultare ancora più impegnativo. «Se in Italia dovessimo affrontare un’epidemia simile a quella del 2024 – ha spiegato – potremmo arrivare a 15-20 milioni di contagi, con ripercussioni importanti sulla tenuta degli ospedali». L’infettivologo ha inoltre evidenziato il rischio legato alla disinformazione, aggiungendo: «non comprendere che screditare i vaccini significa indebolire uno strumento fondamentale per salvaguardare la sanità pubblica».
Leggi anche: Dramma in spiaggia, corpo trovato dai bagnanti: chi era

Obiettivi della campagna vaccinale e categorie prioritarie
Il Ministero della Salute ha già delineato le linee guida per la campagna vaccinale 2025, che inizierà ufficialmente a ottobre. L’obiettivo è raggiungere almeno il 75% di copertura tra la popolazione a rischio, con offerta gratuita per over 60, bambini, persone con patologie croniche, donne in gravidanza e operatori sanitari. Successivamente, il vaccino sarà disponibile anche per chiunque desideri vaccinarsi.
Nella stagione 2023-2024, la copertura tra gli anziani si è fermata al 53,3%, mentre nella popolazione generale non ha superato il 18,9%. Questi numeri sono distanti dagli obiettivi fissati dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2023-2025, che prevede una soglia minima del 75% e una ideale del 95% per gli over 65. Gli esperti sottolineano l’importanza di colmare questo divario, in vista di un autunno e inverno che potrebbero essere caratterizzati da una significativa circolazione di virus respiratori.