Si parla di una possibile messa all’angolo dell’attuale presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. A gestire le trattative con il Cremlino sulla Azovstal, ossia la resa dei soldati ucraini all’esercito russo, è stata la vicepremier Iryna Vereshchuk. La donna ha firmato la resa che rischia di compromettere l’immagine ormai simbolica della resistenza contro i russi. Prenderà lei definitivamente il comando della nazione in guerra?
Zelensky sarà sostituito? Ecco il nome del possibile prossimo presidente ucraino
Da giorni il presidente ucraino è stato sostituito da Iryna Vereshchuk. La vice primo ministro ha preso in mano le decisioni riguardo alla guerra in Ucraina. La Vereshchuk ha preso l’importante decisione di firmare la resa dei soldati ucraini all’interno dell’acciaieria Azovstal. Il motivo? Troppi malumori. Sembra che la maggior parte delle persone ormai vogliano la pace: le critiche nei confronti dell’ex attore aumentano anche nel mondo occidentale tra coloro che vorrebbero un accordo con Vladimir Putin che porti a un cessate il fuoco.
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Chi è Iryna Vereshchuk
La vice primo ministro vanta una lunga esperienza in politica tanto da far credere a ucraini e non che la vera stratega di Kiev sia lei. La Vereshchuk ha intrapreso e portato a termine un lungo percorso di studi in ambito politico. Ha studiato presso l’Istituto militare del Politecnico di Leopoli dove si è laureata con una specializzazione in Informazione internazionale. In seguito ha conseguito una seconda laurea in legge e una specializzazione in amministrazione statale. Inoltre la vice di Zelensky è stata ufficiale dell’esercito prima di entrare in politica e diventare appena trentenne, sindaco della sua città natale, Rava-Ruska.
Per motivi di sicurezza, ora la donna vive in una località segreta con il figlio di 17 anni avuto dal primo matrimonio. È da lì che, per mezzo del suo profilo Instagram, comunica al suo popolo, lo chiama alla resistenza e informa sulla percorribilità dei corridoi umanitari.