Nell’editoriale di oggi pubblicato su “Libero”, il direttore Vittorio Feltri si scaglia contro il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky: “Ha bisogno di un bravo psichiatra“. Parole molto dure nei confronti dell’avversario di Putin. Secondo Feltri, l’Ucraina deve arrendersi: “È evidente che è destinata a perdere“. (Continua dopo la foto…)
Chi è Vittorio Feltri
Vittorio Feltri è un famoso giornalista, saggista e politico, oltre che opinionista televisivo. È nato Bergamo il 25 giugno 1943 ed ha 78 anni. È direttore di vari quotidiani come “L’Indipendente”, “L’Europeo” e “Il Giornale”. Nel 2000 ha fondato “Libero”, dove ricopre il ruolo di direttore editoriale. Oltre alla carriera da giornalista e direttore, ha provato anche quella di politico. Nel 2015, durante le Elezioni presidenziali, fu il secondo candidato più votato nei primi tre scrutini ed il terzo nel quarto scrutinio, ovvero quello che elesse presidente Sergio Mattarella. Alle elezioni del 3-4 ottobre 2021 è stato eletto Consigliere comunale di Milano come capolista di Fratelli d’Italia. Da qualche anno è divenuto anche un personaggio televisivo. Una delle sue prime apparizioni fu nel 1988, quando partecipò come ospite fisso alla trasmissione “Forza Italia” di Odeon TV condotta da Fabio Fazio, Roberta Termali e Walter Zenga. Da oltre vent’anni è un popolare opinionista televisivo e si distingue per le posizioni controcorrente e per i toni polemici con cui affronta le discussioni. È stato ospite fisso di trasmissioni come “Fuori dal coro” o “CR4 – La Repubblica delle Donne”. È anche apparso in numerosi programmi sportivi come “Controcampo” e “Tiki Taka”. (Continua dopo la foto…)
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Le parole di Vittorio Feltri su Zelensky
Il direttore di “Libero”, Vittorio Feltri, ha dedicato il video editoriale di oggi ovviamente al conflitto russo-ucraino. Feltri ha analizzato in modo particolare la figura del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. “Il mondo intero sta dando del pazzo, a ragione, a Vladimir Putin” – dice Feltri – “abbiamo trascurato di parlare in modo serio anche di Zelensky, l’ex comico, che mi pare si sia comportato come un demente, almeno fino ad adesso“. Il direttore è molto critico nei suoi confronti: “Se una nazione come l’Ucraina che non dispone di armamenti, di un esercito importante, si mette a fare la guerra la Russia, è evidente che è destinata a perdere. E allora perché combatti, perché metti a repentaglio la vita di tanti tuoi cittadini?”. Feltri poi chiosa: “Anche Zelensky necessiterebbe di un bravo psichiatra che lo convincesse che non è il caso d’insistere con questi atteggiamenti autolesionistici”.