Rita Rusic, classe 1960, è una produttrice cinematografica, attrice, cantante ed ex modella. L’artista, reduce dalla recente eliminazione a Pechino Express con il fidanzato Cristiano di Luzio, ha ripercorso la sua carriera durante la lunga intervista rilasciata a Belve, il programma di Rai 2 condotto da Francesca Fagnani. Nella lunga intervista a Belve Rita Rusic ha deciso di togliersi qualche sassolino nella scarpa soprattutto nei confronti di Roberto Benigni. Le sue dichiarazioni hanno lasciato il pubblico completamente senza parole. Vediamo insieme che cosa ha detto sul premio Oscar per La vita è bella. (Continua a leggere dopo la foto)
“Belve”, Rita Rusic si scaglia contro Roberto Benigni: “Ecco cosa mi ha fatto”
Tra gli ospiti della puntata di ieri sera, 22 Aprile 2022, di Belve c’era anche Rita Rusic. La produttrice cinematografica, reduce dalla recente eliminazione a Pechino Express, ha ripercorso la sua carriera, togliendosi più di un sassolino dalle scarpe. Dopo aver dichiarato che gli attori e registi con cui lavorava, in seguito al divorzio da Vittorio Cecchi Gori, “sono spariti tutti”, la Rusic si è scagliata contro Roberto Benigni. La padrona di casa Francesca Fagnani le ha chiesto: “Benigni l’ha delusa?”. La produttrice ha immediatamente risposto: “Assolutamente sì. Ho prodotto La Vita è Bella, ho sempre avuto un bellissimo rapporto con Nicoletta (Braschi) e Roberto, e quando sono andata agli Oscar e ho chiesto un posto in sala mi è stato detto che non c’era. Ci sono rimasta male”. Poi dopo aver lanciato la frecciatina a Benigni, la Rusic ha parlato anche della sua vita privata e del suo rapporto con “l’amore”. (Continua a leggere dopo la foto)
Il suo rapporto con “l’amore”
Dopo aver ripercorso la sua carriera, Rita Rusic ha parlato anche della sua vita privata. La padrona di casa di Belve Francesca Fagnani le ha chiesto: “Lei ha detto: sono slava, mi piace il sesso, ho gusti forti. Ma forti in che senso?” L’attrice e produttrice cinematografica ha dichiarato: “Il sesso è stato per me molto attrattivo, fin da quando ero piccola piccola, una bambina, guardavo le figure (…) Quando tornavo a casa dal collegio, il figlio del portiere mi dava dei giornalini (…) No, porn0 no, però mi dava quei giornalini disegnati e io sentivo tutto un caldo…”.
