Il Festival di Sanremo 2022 ospiterà tra i Big di questa nuova edizione il cantautore Sangiovanni, il quale farà emozionare il pubblico con il brano “Farfalle”. Un inno all’amore che può regalarci quella libertà e quella spensieratezza che a volte i vari problemi della vita cercano di soffocare. Come dice bene il famoso cantautore vicentino è una “boccata d’aria”. Sangio, così come lo chiama la sua fidanzata o la sua grande famiglia di fan, ha deciso di raccontarsi in un’intervista a tutto tondo alle pagine di Vanity Fair. Il ragazzo dagli occhi blu, come cantavano gli U2 in Sweetest thing, ha parlato del futuro, aprendo il suo cuore alle paure ma anche all’amore. Un diciannovenne fuori dalle righe, il punto d’incontro perfetto tra “genio” e “follia”. (Continua a leggere dopo la foto)
“Sanremo 2022”, Sangiovanni si racconta: dalla paura di morire all’amore per Giulia Stabile
Occhi azzurri e sguardo furbetto, così si è presentato Sangiovanni più di un anno fa nella scuola di Amici di Maria De Filippi. Grazie al suo essere riconoscibile sempre, anche nelle cover, grazie alla sua abile penna che rendere accessibili a tutti concetti a volte complessi, Sangio è riuscito a conquistare il cuore dei fan e a vincere la categoria canto. Una finale da brividi quella di Amici 20: da un lato la vincitrice Giulia Stabile e dall’altro il cantautore vicentino, legati insieme dal filo rosso del Destino. I due, che si sono fidanzati all’interno della scuola, hanno portato in scena l’amore rendendo complementari le loro due arti. Alla fine sia la danza che la musica sono scandite da attimi, così come i battiti del cuore.
Alle pagine di Vanity Fair Sangiovanni ha parlato anche di lei, la bravissima ballerina italo-catalana che è entrata “in punta di piedi nella sua vita da rockstar”: «Ho trovato una persona che mi ama in un modo smisurato, non è scontato, è molto più difficile questo che fare sette dischi di platino». Poi ha aggiunto: «Negli ultimi tempi abbiamo deciso di esporci meno sui social e abbiamo scoperto che la privacy è una cosa bellissima, perché possiamo vivere come una coppia normale, con le nostre dinamiche. Il fatto però di essere meno esposti crea in alcune persone una curiosità, a volte morbosa. Ci monitorano, ci cercano, osservano quello che facciamo anche nelle piccole cose per capire che cosa accade tra noi. Questo non è piacevole». (Continua a leggere dopo la foto)
Il brano “Farfalle” e il suo futuro
Sangiovanni a Vanity Fair ha descritto così il suo brano per Sanremo 2022: «È quello che ho iniziato a raccontare in Perso nel buio, il pezzo che ho cantato proprio con Madame. Il testo è abbastanza esplicito, parla del mio smarrimento di fronte a certi cambiamenti importanti, che mi hanno portato a non stare bene. In Farfalle torno proprio a respirare». Poi ha parlato del futuro: «Futuro mi fa pensare a un’altra parola, la parola speranza. E speranza a un’altra ancora: insieme. Per me le cose hanno valore solo se sono condivise e credo tantissimo nella forza che nasce quando le persone si uniscono e vanno nella stessa direzione. Quindi mettendo tutte e tre queste parole una dietro l’altra viene fuori quello che sogno: un futuro di condivisione».
Durante la lunga chiacchierata Sangiovanni ha ammesso anche di avere delle paure. Ammettiamolo, anche noi, davanti al verbo morire, rimaniamo con il fiato corto: «Morire, un pensiero che a volte non mi fa dormire. E poi, temo anche che non si riesca a trovare una via di uscita dal Covid. La situazione che stiamo vivendo sembra sempre meno temporanea, e ci sta cambiando. Tutti quelli della mia età sono stati privati di molte esperienze di condivisione, di tantissime “prime volte”. E questo è molto triste». Purtroppo il Covid alla generazione Z, io preferisco definirli gli uomini e le donne del domani, sta togliendo forse gli anni più belli quelle delle “prime volte”, ma sicuramente con la loro genialità troveranno un modo per ripartire e continua a sognare, perchè alla fine “un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso” ( Nelson Mandela).