Il 24 gennaio 2022 alle 15 il Parlamento si riunirà in seduta comune per votare il nuovo Presidente della Repubblica. Il 3 febbraio 2022 finisce il settennato di Sergio Mattarella e un nuovo Presidente guiderà l’Italia per i prossimi sette anni. Ormai manca davvero poco alla votazione e sono diversi i nomi papabili. In queste ore attraverso Instagram è arrivata una candidatura davvero insolita e sopra le righe. Il noto attore di film per adulti Rocco Siffredi è pronto a scendere in campo e a candidarsi come nuove Presidente della Repubblica Italiana. Vediamo nel dettaglio le sue parole. (Continua a leggere dopo la foto)
Rocco Siffredi candidato al Quirinale: la notizia è virale in queste ore
C’è un candidato d’eccezione al Quirinale. Con un messaggio alla Nazione su Instagram l’attore Rocco Siffredi ha promosso la sua candidatura al Colle, facendo sorridere i suoi followers. La notizia in pochissimo tempo è diventata virale. Attraverso un lungo messaggio su Instagram (vai al post), Rocco Siffredi ha dichiarato: «Ragazzi colgo con immenso piacere la notizia che finalmente la Politica non è più quella cosa noiosa e triste a cui eravamo abituati, pertanto alla luce delle nuove aperture al mondo del Porno, del quale come sapete sono un affermato esponente, fatte dal Movimento 5 Stelle: candido ufficialmente la mia candidatura al ruolo di Presidente della Repubblica. In fondo è risaputo che ho fatto più bene al paese io che tutta la politica messa assieme». I suoi fan si sono letteralmente scatenati nei numerosi commenti sotto il post. (Continua dopo la foto)
La reazione dei followers
Il post di Rocco Siffredi su Instagram è stato invaso di messaggi da parte dei suoi numerosi followers. Tra i vari commenti si legge: «Grande Rocco, hai il mio voto e la mia stima», «Hai molto più rispetto tu di tutti quelli che ci sono su ora…Dunque…”Vieni” pure», «Con grande umiltà e massima ironia, Rocco for president…!!!», «Gli italiani e le italiane ti voterebbero all’unanimità…Forza Rocco…dacci dentro» e ancora «Bravo Rocco.. Tu sì che tieni alta la bandiera!».
