
Personaggi Tv. Michele Bravi Arisa. Il noto cantante e giudice di “Amici” ha deciso di rompere il silenzio dopo la decisione di Arisa di boicottare il Gay Pride. L’artista è intervenuto sulla questione e le sue parole di certo non passeranno inosservate. (Continua…)
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La scelta (discutibile) di Arisa
Le parole pronunciate da Arisa hanno fatto infuriare la polemica nella comunità LGBT. “Giorgia Meloni mi piace. Secondo me lei si comporta come una mamma severa e spaventata, è mamma non solo di un figlio ma di tre o quattro e allora deve fare bene per tutti”, ha detto la cantante. La reazione dei social è stata furiosa. La stessa artista ha dichiarato di aver ricevuto insulti e addirittura minacce. Arisa ha poi peggiorato la situazione, decidendo di “boicottare” il Gay Pride. Anche in questo caso la scelta della cantante non è stata digerita. (Continua…)
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Le parole di Arisa
La nota cantante ha così giustificato la sua assenza al Gay Pride di Milano: “Ho ricevuto insulti pesantissimi da parte di alcuni di voi che non so come decifrare. Oggi al mio manager è stato consigliato da parte degli organizzatori, di dirmi di non presentarmi al Pride di Milano a causa dell’ipotesi che alcuni membri della comunità possano in qualche modo mettermi in imbarazzo, io sarei venuta volentieri, però se ho fatto qualcosa di così tanto grave da meritare un trattamento così esclusivo, credo che non parteciperò neanche al pride di Roma”. (Continua…)

Michele Bravi rompe il silenzio su Arisa
Intervistato da Il Fatto Quotidiano, Michele Bravi ha deciso di rompere il silenzio su Arisa. “Questo è il mese del Pride e la vicenda di una mia collega è stata usata come gossip più o meno fondato. […] In questo mese celebriamo la lotta per i diritti e mi dispiace per che un gossip del genere – per quanto uno possa essersi esposto nel bene o nel male – non si stia parlando di quanto a livello istituzionale si possa fare – ha detto il cantante – Arisa la conosco come collega e come professionista. Empatizzo con lei perché io stesso nelle interviste tante volte sono stato ingenuo, non volendo. È una persona che ha i mezzi per difendersi e non mi sento di autorizzare o non autorizzare quello he ha detto“.