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“Mattino 5”, la notizia da brividi sulla scomparsa di Kata

kata avvistata a busto arsizio

News Tv. Nella puntata di ieri di “Mattino 5” è arrivata una notizia da brividi sulla scomparsa della piccola Kata. La bimba di appena cinque anni non è stata ancora ritrovata. La notizia giunta alla redazione di “Mattino 5”, però, potrebbe riaccendere le speranze. (Continua…)

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La scomparsa di Kata

Da giorni l’Italia tiene il fiato sospeso per la scomparsa di Kata. La bambina, di appena 5 anni, è scomparsa da Novoli, quartiere di Firenze. La piccola abitava nell’ex Hotel Astor, immobile occupato durante la pandemia da un centinaio di persone di origine peruviana e rumena. Quando è scomparsa, Kata era sotto la tutela di uno zio, che si è distratto un attimo e non l’ha più trovata. Le ricerche sono partite il giorno stesso, ma non hanno dato esito positivo. Kata risulta ancora dispersa. Gli inquirenti seguono principalmente la pista del rapimento. Dietro potrebbe esserci l’ombra del racket sugli alloggi abusivi o della vendetta trasversale. (Continua…)

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Kata avvistata a Busto Arsizio

Durante la puntata di ieri di “Mattino 5”, la redazione ha ricevuto un’importante segnalazione. Kata sarebbe stata avvistata a Busto Arsizio. L’episodio risalirebbe allo scorso mercoledì 14 giugno e sarebbe stato segnalato alle forze dell’ordine. La testimonianza, raccolta telefonicamente, dice di aver visto una bambina tra i quattro e i sei anni insieme ad una ragazza sudamericana sui 25 o 30 anni, che l’ha chiamata Kata. (Continua…)

La testimonianza

Il testimone rivela che era all’Agenzia delle Entrate di Busto Arsizio: “Sono arrivato lì alle 10.30, mi sono seduto nella sala d’attesa e davanti a me c’era una ragazza sui 25 o 30 anni, sudamericana o spagnola, perché parlava in spagnolo. Questa bambina, che avrà avuto tra i 4 e i 6 anni, era praticamente davanti a lei e camminava e giocava davanti, in piedi. E poi c’è una signora, in disparte, italiana, però parlava anche lei qualche parola in spagnolo, e la signora aveva fatto un complimento a questa bambina“. A quel punto la signora ha chiesto alla bambina come si chiamasse e la ragazza ha risposto: “Kata“.

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