Berlusconi, è giallo sul testamento: cos’hanno scoperto – Il testamento di Berlusconi non è ancora stato aperto. Stando ad un’indiscrezione uscita su «Il Fatto Quotidiano» la questione per la successione dell’ex premier sarebbe più complicata del previsto. Ad ogni modo per avere qualche certezza in più, bisognerà aspettare la prima settimana di luglio. L’apertura del documento che sarebbe custodito nello studio milanese del notaio Roveda è prevista infatti tra qualche giorno. (continua a leggere dopo le foto)
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Berlusconi, è giallo sul testamento: spunta indiscrezione bomba
Cresce l’attesa per il testamento di Silvio Berlusconi. Tam tam di notizie sulle ultime volontà del Cavaliere, che negli anni è riuscito a costruire un vero e proprio impero. Una delle scottanti indiscrezioni, emersa nelle ultime ore, complicherebbe la situazione per gli eredi. La novità porterebbe il nome di Marco Di Nunzio, che tramite Il Fatto Quotidiano ha fatto sapere di essere in possesso di una “integrazione di testamento” in cui, neanche a dirlo, lui sarebbe il primo dei legatari. Il rumor è stato rilanciato anche da altri siti come “Il Quotidiano Nazionale”, “Qui Finanza” e “Sport.it”. (continua a leggere dopo le foto)
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Silvio Berlusconi, le ultime notizie sul testamento
Secondo l’indiscrezione riportata da Il Fatto, il 21 settembre 2021, in Colombia, il Cavaliere avrebbe redatto una ‘integrazione di testamento’ in favore di Marco Di Nunzio, imprenditore nel settore navale e membro del Comites in Colombia. In questo testo, si disporrebbe a suo favore delle ville ad Antigua e alle Antille, di barche e pure di ingenti somme di denaro. Si parlerebbe di ben 20 milioni di euro che sarebbero destinati a rafforzare le basi di Forza Italia in Colombia e altri 6 milioni da versare su uno conto statunitense in Florida. (continua a leggere dopo le foto)
Chi è Marco Di Nunzio: il retroscena
Come riferisce «Il Quotidiano Nazionale» Fininvest avrebbe confermato a «Il Fatto» di aver ricevuto l’atto notarile rivendicato da Di Nunzio, che però non avrebbe valore in Italia, senza entrare nel merito, se non per chiarire che in quel 21 settembre 2021 Berlusconi invece che ai Caraibi si trovava ad Arcore. Per chi non lo sapesse: Marco Di Nunzio è un imprenditore nel settore della cantieristica navale e membro del Comites in Colombia. Luca Ravaglia traccia un suo identikit di quest’ultimo sul «QN»: “Dopo essersi candidato sindaco a Sestriere per la Fiamma Tricolore nel 2010 (ottenne un voto), nel 2011 tentò lo stesso percorso a Torino con la lista ‘Bunga Bunga’ che venne però esclusa. Nel 2013 provò, anche in quel caso senza successo, a candidarsi alla carica di Presidente della Regione Lombardia. Nello stesso anno fece pure il tentativo di diventare primo cittadino di Borgomasino, in provincia di Torino, con ‘Forza Juve – Movimento Bunga Bunga’. Andò male anche in quell’occasione”. Staremo a vedere quel che accadrà…