Social. Michela Murgia, il fratello svela il motivo dei carciofi sulla bara. Michela Murgia è stata una scrittrice, blogger, drammaturga, opinionista e critica letteraria italiana, autrice del romanzo Accabadora vincitore dei premi Campiello, Dessì e SuperMondello. Si è spenta a Roma il 10 agosto 2023 a causa di un tumore al quarto stadio. Due giorni dopo è stato celebrato il suo funerale nella basilica di Santa Maria in Montesanto in piazza del Popolo a Roma. Un dettaglio sulla bara ha catturato l’attenzione dei presenti e il fratello ha spiegato il perchè. (Continua a leggere dopo la foto)
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Michela Murgia, il fratello svela il motivo dei carciofi sulla bara
Al funerale di Michela Murgia dalla Sardegna è arrivato a salutarla per l’ultima volta il fratello minore Cristiano. Al Corriere della Sera ha spiegato il perchè del particolare addobbo fatto di carciofi sulla cassa della sorella: “Nostra madre, donna fortissima faceva sempre la battuta: “Quando capiterà a me, non spendete soldi in grandi cose, mi mettete dentro una cassettina di carciofi e io sono a posto”. Così quando ho visto quei carciofi mi è venuto un po’ da ridere”.
Il primo ricordo di Cristiano con la sorella Michela risale a quando si trasferirono da Cabras a San Giovanni: “Era una borgata marina che viveva solo d’estate, d’inverno ci abitavano giusto quattro famiglie. Una era la nostra. C’era un pullmino che ci portava a scuola e lei già allora era la leader del gruppo, ma lei è proprio nata leader. […] A nuotare, non solo nel mare di San Giovanni, ma nel mare della vita. Mi ha tenuto per mano per tante cose, era il mio punto di riferimento. Dove andava lei andavo io, mi portava sempre appresso”. (Continua a leggere dopo la foto)
L’ultima telefonata
Cristiano ha sentito la sorella Michela giovedì mattina, il giorno in cui è morta: “Ha chiamato lei alle 11.14. È stata l’ultima telefonata che ha fatto, mi ha detto Roberto Saviano. Era sofferente perché i dolori erano veramente fortissimi e non riusciva più a controllarli, ma l’ho trovata consapevole, aveva la voce stanca ma serena, e questa cosa è stata molto importante quando poi sono andato da mia madre. Ci ha dato forza, ancora una volta lei a noi, pure in un momento in cui era così debole”.
