Una tragedia che ha davvero dell’incredibile. Una giovane ragazza di 23 anni ha ucciso sua madre dopo che lei aveva scoperto il suo segreto. Durante il processo la ragazza si è dichiarata innocente spiegando che il suo gesto è avvenuto in un momento di raptus.
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Uccide la madre dopo che lei aveva scoperto il suo segreto
Ha usato una padella di ferro e l’ha accoltellata circa 30 volte. Così una ragazza di 23 anni ha ucciso sua madre dopo che lei aveva scoperto che la ragazza era stata espulsa dall’università per via delle numerose assenze. La storia risale al 2019, ma di cui si torna a palare oggi dopo il processo e la condanna per omicidio. (continua dopo la foto)
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Uccide la madre e viene condannata per omicidio
Brenda Powell è morta all’età di 50 anni uccisa dalla figlia dopo che aveva scoperto che era stata espulsa dall’università per via delle numerose assenze. La ragazza all’epoca dei fatti 23enne si è dichiarata non colpevole e i aver commesso l’omicidio in un momento di raptus di follia. Gli avvocati difensori hanno sostenuto la causa un crollo psicotico e quindi non poteva essere ritenuta responsabile dell’omicidio.
Anche la psicologa assunta dalla procura ha detto che la ragazza soffre di problemi di salute mentale, inclusi tratti borderline della personalità, simulazione e disturbi d’ansia. Ma tutto questo non ha convinto o giudici che hanno giudicato Sydney Powell di Akron colpevole di omicidio, aggressione criminale e manomissione di prove per la brutale morte della madre. I pubblici ministeri hanno ritenuto che Sydney sapeva cosa stava facendo in quel momento, anche perché è riuscita, con lucidità a ”cambiare le armi che stava usando per colpire la madre”