Lutto per lo sport italiano e per il giornalismo. È morta la famosa giornalista sportiva all’età di 59 anni. La donna da sempre si occupava di raccontare il calcio italiano con una grande passione per lo sport e la comunicazione. La giornalista ha lavorato per anni in diversi programmi Tv e radio. La camera ardente sarà alla camera mortuaria del campus biomedico di Roma dalle 8 alle 10 di domani, giovedì 16 novembre 2023, mentre il funerale si terrà alle ore 11 alla cappella di San Nicola al Borghetto dei pescatori a Ostia. (Continua dopo le foto)
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Alessandra Bianchi è morta, addio alla famosa giornalista sportiva
Alessandra Bianchi per anni è stata ambasciatrice del calcio italiano in Francia, dove ha lavorato per lavorato per L’Equipe, l’Equipe du Dimanche su Canal +, le Parisien e Rmc. La famosa giornalista sportiva ha lavorato in Francia, senza mai nascondere la sua passione per la Roma e per Francesco Totti. Per 4 anni, l’esperta di serie A ha lavorato nell’area comunicazione della Lega Pro. Proprio quest’ultima ha voluto ricordare la donna con un commovente messaggio pubblicato sul sito. (Continua dopo le foto)
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Lega Pro ricorda Alessandra Bianchi
“Ci ha lasciato Alessandra Bianchi. Collega, giornalista di grande valore, persona straordinaria, ha lavorato per quattro anni nell’area comunicazione di Lega Pro – si legge sul sito ufficiale della società -. Sei sempre stata una collega disponibile all’aiuto e hai sempre messo a nostra disposizione le tue capacità. In ognuno di noi rivivono tanti ricordi che non verranno mai meno: quelli legati al lavoro e quelli delle tue tante passioni: il giornalismo, la Roma, i libri, Parigi, Modigliani. Ti sei contraddistinta sempre nello svolgere i tuoi impegni con serietà e disponibilità. Il tuo ricordo e le nostre risate saranno vivi per sempre. Ciao Alessandra, ci mancherai”, riporta La Repubblica. (Continua dopo le foto)
La giornalista ha iniziato a lavorare oltralpe a inizio 2004. È partita come corrispondente dall’Italia per L’Equipe e Le Parisienne: poi è arrivato il trasferimento vero e proprio a Parigi. Tra le tante avventure professionali anche il libro “Calcio, mon amour” e l’Ufficio Stampa della Lega di Serie C, che l’ha ricordata in modo profondo e affettuoso.
