In un noto salame italiano sono state trovate tracce di salmonella e poche ore fa è scattato l’allarme da parte del Ministero della Salute che ha richiamato il prodotto dai supermercati. Ecco cosa fare nel caso in cui si siano acquistate le confezioni e quali sono i rischi nel caso si sia consumato il prodotto in questione.
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Scatta il richiamo del noto salume italiano
Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro un lotto, considerato a rischio microbiologico, il 15 maggio 2024: riscontrata la presenza di salmonella. Si tratta di un Salame Toscano a marchio “I Salumi di Sciano”, prodotto da Gelli Salumi srl, nello stabilimento di Certaldo, in provincia di Firenze. Il salume interessato disposto al ritiro è distribuito in pezzi interi da 500 grammi circa ciascuno. Il prodotto appartiene al lotto numero 190324 con il termine minimo di conservazione (TMC) 20/08/2024. (scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva)