Il famoso virologo Matteo Bassetti torna a parlare di Covid-19 e soprattutto di quarta dose di vaccino. In un’intervista rilasciata all’AdnKronos Salute, il professore, rivolgendosi ad aziende note come Pfizer o Moderna, ha esclamato: “È gravissimo che i Ceo di grandi aziende farmaceutiche parlino, come esperti, della necessità di una quarta dose di vaccino anti-Covid. È fuori luogo che l’amministratore delegato di un’azienda dica quello che si deve fare”. (Continua dopo la foto…)
Chi è Matteo Bassetti
Matteo Bassetti è un famoso ricercatore e infettivologo, nonché direttore della clinica malattie infettive del San Martino di Genova. Ha acquisito notorietà a livello nazionale durante la pandemia di Covid-19, visto che è stato uno dei medici in prima linea nella lotta al temutissimo virus ed è stato spesso presente nei salotti televisivi. In questi due anni, Bassetti ha informato gli italiani circa la situazione epidemiologica del nostro paese, attirando ovviamente simpatie e antipatie. La maggior parte delle critiche provengono dai cosiddetti “no-vax”, ovvero quelle persone contrarie alla somministrazione del vaccino contro il virus. Il famoso virologo ha ricevuto anche numerose minacce, sia sui social che per strada. Bassetti, però, non ha mai perso la sua professionalità, continuando a difendere l’uso del vaccino. (Continua dopo la foto…)
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Quarta dose vaccino Pfizer: le parole di Bassetti
All’Adnkronos Salute, Matteo Bassetti si è scagliato contro le grandi aziende farmaceutiche, dichiarando: “È gravissimo che i Ceo di grandi aziende farmaceutiche parlino, come esperti, della necessità di una quarta dose di vaccino anti-Covid. È fuori luogo che l’amministratore delegato di un’azienda dica quello che si deve fare”. Il Ceo di Pzifer, Albert Bourla, in un’intervista alla Cbs, ha infatti dichiarato: “in questo momento, per quello che abbiamo visto, una quarta dose è necessaria”.
Bassetti, invece, sottolinea: “dobbiamo abituarci all’altalena del numero dei contagi, che si alzano e si abbassano. In questo momento però dobbiamo vedere i numeri della malattia grave, che sono bassi, e sapere che una quota significativa dei ricoveri in ospedali non è per Covid, ma per altro e poi si scopre la positività“. Il famoso virologo poi aggiunge: “Devono cambiare modello, passare dall’obiettivo ‘zero Covid’ alla mitigazione dell’impatto sugli ospedali, come abbiamo fatto in Europa. Oggi serve la convivenza con il virus e se hai i sintomi, spesso blandi come un’influenza, stai a casa”.
Sul fronte della guerra, invece, Bassetti lancia l’allarme: “Arrivano notizie di tanti profughi ucraini arrivati in Italia e positivi, molti sono nei Covid hotel. Dobbiamo fare attenzione a queste situazione per evitare focolari di ritorno con nuove varianti”.