Sardegna, è arrivato un aggiornamento sulla vicenda della scomparsa di Micheal Frison, 25enne britannico di cui si sono perse le tracce lo scorso 13 luglio nei pressi di Luras. Le ricerche sono state sospese alla fine del mese scorso, ma ora è partita una nuova mobilitazione sorprendente. Cosa sta succedendo. (Continua a leggere dopo la foto…)
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Lo stop alle ricerche di Michal Frison
Le ricerche da parte delle autorità italiane del 25enne di Bristol, Michael Frison, scomparso in Sardegna, sono state interrotte lo scorso venerdì 26 luglio. Michael, in vacanza sull’isola, era stato visto l’ultima volta il 13 luglio mentre usciva per una passeggiata in campagna vicino a Luras. Il ragazzo era stato avvistato nelle campagne di Valdicorru, vicino a Luogosanto, nel tardo pomeriggio di quel giorno, intorno alle ore 17-18.
Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, del giovane si erano però completamente perse le tracce. Le operazioni si sono estese per giorni, coprendo ampie zone di campagna e boschi dei dintorni, ma purtroppo, senza successo. (Continua a leggere dopo la foto…)
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La madre del 25enne continua le ricerche da sola
Con la sospensione delle ricerche ufficiali, la madre di Frison, Cristina Pittalis non ha voluto arrendersi. La donna ha deciso di proseguire autonomamente le indagini, lanciando appelli e recandosi personalmente in Sardegna per essere vicina al luogo in cui il figlio è stato visto per l’ultima volta.
Michael Frison si trovava sull’isola per visitare parenti italiani e fare volontariato in una fattoria. Il giorno della scomparsa, aveva deciso di uscire per una passeggiata nonostante il caldo torrido. Proprio queste condizioni potrebbero avergli causato un malore, secondo le autorità.
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