Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Chiara Petrolini, si mette malissimo per lei: la decisione della procura

Chiara Petrolini, la ventunenne madre dei due neonati trovati sepolti nel suo giardino, in una villetta di Traversetolo (Parma) si trova al momento ai domiciliari, ma la Procura di Parma ha chiesto l’inasprimento della misura cautelare per Chiara Petrolini. Sarebbe la seconda volta: ora un ricorso, dopo che il giudice aveva rigettato già una prima volta la medesima richiesta.

Leggi anche: «Aveva una maschera», il tormento dell’ex fidanzato di Chiara Petrolini e la rivelazione sui bimbi

Leggi anche: Arrestati i capi ultras di Milan e Inter: cosa rischiano adesso le squadre

La decisione della procura

La Procura di Parma ha presentato appello contro l’ordinanza con cui il Gip ha disposto, due venerdì fa, i domiciliari per la 21enne. Il Gip aveva infatti respinto la richiesta fatta dalla Procura per soppressione di cadavere, ritenendo il reato occultamento di cadavere. A motivare la decisione è stato lo stesso procuratore Roberto D’Avino che in una nota ripercorre la vicenda e chiama in causa anche il ruolo dei genitori. Nel suo provvedimento, infatti, il Gip aveva ritenuto sufficienti gli arresti domiciliari, con il divieto di comunicare con persone diverse da coloro che coabitano con l’indagata, anche in ragione del controllo che sarebbe stato fatto dai familiari conviventi.

C’è l’appello dunque contro l’ordinanza con cui il Gip aveva rigettato la richiesta di misura cautelare in relazione al reato di soppressione di cadavere riferito all’episodio del 7 agosto 2024. Nessuna richiesta consolare era stata invece presentata per la morte del bambino del 12 maggio 2023.

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva

Successiva
Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure