News Tv, “Lo stato delle cose” di Massimo Giletti, il nuovo programma di approfondimento sull’attualità del servizio pubblico ha debuttato ieri sera su Rai3 tra le polemiche. Protagonisti il giornalista russo, considerato un “fedelissimo” del presidente Putin, Vladimir Solovyev, e la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno. Ricostruiamo cosa è successo. (segue dopo le foto)
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“Lo stato delle cose”, Solovyev reagisce furioso alla cancellazione del suo intervento
Reazione scomposta e carica di insulti per Vladimir Solovyev, giornalista russo vicino a Vladimir Putin e noto propagandista del Cremlino, dopo la decisione della Rai di annullare la sua partecipazione alla trasmissione di Massimo Giletti “Lo stato delle cose”. La cancellazione è arrivata ieri, poche ore prima della messa in onda, su disposizione dell’amministratore delegato Giampaolo Rossi.
La presenza di Solovyev in un programma della televisione pubblica italiana aveva subito sollevato un’ondata di polemiche. La prima a lanciare l’allarme era stata la vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno (Pd), che ha immediatamente fatto appello al direttore di rete e alla Commissione di Vigilanza Rai per fermare l’ospitata. A ruota, i membri del Partito Democratico della Commissione di Vigilanza hanno presentato un’interrogazione urgente, chiedendo di evitare la partecipazione del giornalista russo.
Alla fine, la decisione è stata presa direttamente dall’ad Giampaolo Rossi, visibilmente irritato dall’iniziativa di Giletti e fermamente contrario a ospitare un personaggio già autore di duri attacchi contro l’Italia, ancor più gravi considerando le recenti polemiche tra Putin e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ma è stato proprio verso la Vicepresidente del Parlamento europeo che Solovyev ha rivolto i suoi pesanti strali: scopriamo insieme che cosa ha detto.
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