Massimo Lopez, classe 1952, è un attore, comico, doppiatore, imitatore e conduttore televisivo italiano. Ha fatto parte del “Trio” con Anna Marchesini e Tullio Solenghi, con il quale ha lavorato dal 1982 al 1994, proseguendo successivamente la sua carriera artistica da solo. In questi giorni, Massimo Lopez, in tuor con il suo collega Solenghi, si è raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera. L’attore ha parlato sia degli aspetti più privati della sua vita sia di quelli lavorativi. Tra i vari argomenti, Massimo Lopez ha parlato anche della sua malattia: il comico ha avuto due infarti. (Continua a leggere dopo la foto)
Massimo Lopez malattia, il noto attore comico ha avuto due infarti: come sta
Durante una lunga intervista al Corriere della Sera, Massimo Lopez, ha parlato della sua malattia. L’attore è stato colpito più volte dall’infarto e alla domanda “Come vive la felicità” ha semplicemente risposto: «Cercando di riconoscerla. Ho avuto due infarti, uno “di dominio pubblico”, perché avvenuto nel 2017 mentre ero sul palcoscenico, un altro invece avvenuto qualche mese fa e del quale sto parlando adesso per la prima volta, qui. Peraltro il secondo è stato ancora più drammatico, perché ero in treno e ho viaggiato tre ore con un attacco di cuore in corso, ho rischiato seriamente. Dico questo perché dopo ogni momento così delicato ho sempre cercato di “ritrovare” la vita, di vedere da vicino le cose che contano, come se osservassi tutto dall’alto. È stato allora che ho riconosciuto la felicità. Nelle cose che ancora mi era concesso di fare. Ecco, forse per me la felicità è un ritrovamento, un recupero». Poi ha parlato anche dei suoi due amici e colleghi del “Trio”. (Continua a leggere dopo la foto)
Anna Marchesini e Tullio Solenghi
Massimo Lopez ha ricordato così la sua collega Anna Marchesini, scomparsa nel 2016: «Ma da dove comincio? Ce ne sono a migliaia. Una volta, in macchina, ci divertivamo a farci le interviste a vicenda. Esordisco io: “Signora Marchesini, ci racconti il percorso che l’ha portata a cotanto successo di pubblico, il cammino artistico che l’ha fatta diventare una delle attrici più talentuose”. E lei: “L’ho data. Sì, l’ho data”. Anna era straordinaria, perché sapeva inchiodare ogni forma di stereotipo rovesciandone la forza con autoironia, genialità. Mi manca molto». Invece, su Tullio Solenghi, con cui è in teatro in questi giorni, ha dichiarato: «Certo, per me è un fratello. Anzi, di più: è il nonno che non ho mai avuto. Mi ripudierebbe. Ma no, è una delle gag che facciamo da tempo. Tullio non è solo un amico, per me è una protezione. Con lui e Anna c’era una familiarità che negli anni è diventata affetto profondo, legame vero».