
La riapertura del caso sull’omicidio di Chiara Poggi continua a svelare nuovi dettagli, mettendo in discussione alibi e prove precedentemente accettati. Sarebbe finito sotto indagine adesso un video, salvato sul computer di Chiara Poggi, che potrebbe rappresentare il movente.
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Andrea Sempio, cosa non torna
Il biglietto del parcheggio esibito da Andrea Sempio come prova della sua presenza a Vigevano il giorno dell’omicidio, ora è al centro di un nuovo esame. Gli inquirenti sospettano che il documento sia stato in realtà prodotto dalla madre di Sempio, ipotizzando che i tempi avrebbero comunque consentito di compiere il delitto e poi recarsi a Vigevano.
Questa nuova ipotesi si affianca ad altri elementi che complicano la posizione di Sempio. Un’analisi più approfondita ha rivelato un’impronta digitale e tracce di DNA, oltre la presenza di documenti personali e video salvati sul computer di Chiara. Questo dispositivo, in base a quanto emerso da un rapporto del 2007, era accessibile anche a Sempio e a un altro amico di famiglia, Alessandro Biasibetti. (Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva…)