
La semifinale di Wimbledon ha visto un inatteso cambio di rotta nella narrazione del torneo. Novak Djokovic, protagonista di numerose imprese sull’erba londinese, si è dovuto arrendere in tre set al talento di Jannik Sinner, che ha saputo imporsi con autorità e maturità (6-3, 6-3, 6-4). L’italiano, attuale numero uno del mondo, ha dimostrato una straordinaria solidità mentale e fisica, conquistando così la finale contro Carlos Alcaraz, dove cercherà la rivincita dopo il confronto al Roland Garros. Quali sono state le parole di Djokovic dopo la partita?
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Wimbledon, la sconfitta di Djokovic
Il match ha evidenziato la crescita di Sinner, capace di gestire ogni momento con freddezza, imponendo il proprio gioco e costringendo Djokovic a rincorrere. L’azzurro ha sfruttato la sua potenza e l’accuratezza nei colpi, mostrando, ancora una volta, di essere all’altezza delle aspettative da leader del ranking ATP.
Dal lato opposto della rete, Djokovic ha lottato ma senza riuscire a trovare la consueta brillantezza nei momenti chiave. Il serbo, oggi numero 6 del ranking ATP, ha dovuto fare i conti sia con un avversario in grande spolvero sia con una condizione fisica non ottimale.

Djokovic e i complimenti all’avversario
Nel corso della conferenza stampa post-partita, Djokovic si è mostrato lucido ma visibilmente deluso. Il campione serbo non ha cercato alibi: “Non mi sentivo molto bene in campo, ma non voglio trovare scuse o parlare del mio infortunio. Jannik è stato troppo forte. Voglio solo congratularmi con lui per una grande prestazione. Sono deluso, certo, ma questa è la realtà”.
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