
La finale di Wimbledon, combattuta da Jannik Sinner che ha avuto la meglio su Carlos Alcaraz, ha rappresentato uno dei momenti più intensi della stagione tennistica, sia per la qualità del gioco espresso sia per l’atmosfera che ha accompagnato ogni scambio. Il pubblico londinese ha tributato un lungo applauso ai protagonisti, consapevole di aver assistito a una nuova pagina nella storia di questo sport. Cos’ha detto Alcaraz dopo la sconfitta?
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Le parole di Alcaraz sul torneo di Wimbledon
Nel suo discorso conclusivo, Alcaraz ha dichiarato il proprio affetto per il torneo inglese: “Wimbledon è uno dei tornei più belli, se non il più bello. Mi sento a casa ogni volta che vengo qui. Amo giocare su questo campo, davanti a questo pubblico. E certo che torno”. L’entusiasmo per l’erba londinese e il rispetto per la storia del torneo sono elementi che accomunano molti grandi campioni.

Una stagione di sfide per Alcaraz
Alcaraz ha poi voluto condividere un aspetto più intimo del suo percorso, rivelando: “All’inizio della stagione ho fatto fatica, fuori dal campo. Poi all’improvviso ho ritrovato la gioia, l’eccitazione di scendere in campo. Questo per me è tutto”. Il giovane tennista ha sottolineato quanto il supporto della famiglia e dello staff sia stato determinante per superare i momenti difficili e tornare a competere ai massimi livelli.
Accanto al suo team e ai suoi cari, Alcaraz ha espresso gratitudine: “Senza di loro non sarei qui. Anche se questa volta Wimbledon non è stato il viaggio perfetto, siamo comunque orgogliosi”. L’importanza delle persone vicine e della coesione del gruppo emerge come elemento chiave nel percorso di ogni atleta professionista.
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