Altro che valletta o semplice assistente: accanto a Pippo Baudo per ben trentasei anni c’era una regina dell’ombra, una vera e propria artefice silenziosa dei suoi successi. Stiamo parlando di Dina Minna, la donna che – senza selfie, senza interviste, zero clamore mediatico – ha visto e vissuto tutto, dalla prima fila e con la massima discrezione. Chi la conosce lo sa: parlare di lei è come cercare una foto di Baudo senza sorriso. Impossibile!
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Dina Minna, una silenziosa presenza accanto Pippo lunga 36 anni
Le sue giornate? Un mix perfetto di organizzazione, prontezza e piccoli miracoli quotidiani. Ogni mattina, nella celebre via della Vite nel cuore di Roma, Dina si occupava di tutto: appuntamenti, visite, riunioni e persino qualche imprevisto da diva. In poche parole, era la mente dietro l’agenda di Pippo, ma anche la spalla fidata nei momenti più difficili. Nemmeno gli ultimi giorni al Campus Bio Medico hanno spezzato questa routine fatta di gesti silenziosi ma fondamentali.
Ma attenzione, perché questa storia non è solo fatta di lavoro. Tra telefonate e corse contro il tempo, Dina e Baudo hanno costruito un rapporto unico, fatto di rispetto e affetto autentico. E sì, anche di qualche scambio di battute che solo loro potevano capire. In fondo, chi può vantare di avere un rapporto così stretto con una delle più grandi icone della TV italiana?
Al funerale, però, Dina Minna ha lasciato tutti senza parole, rompendo un silenzio lungo una carriera. Per la prima volta ha raccontato pubblicamente cosa ha significato stare accanto a Baudo per quasi quarant’anni. E lo ha fatto con poche parole, ma di quelle che restano.
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