
Personaggi Tv, la morte di Pippo Baudo, avvenuta il 16 agosto 2025, ha suscitato un’ondata di cordoglio nazionale, accompagnata da un rinnovato interesse nel riscoprire dettagli della vita di un uomo che ha segnato la storia della televisione italiana. Figura iconica e poliedrica, Baudo è stato per decenni il volto della Rai, capace di mescolare professionalità e umanità in ogni sua apparizione. Tuttavia, dietro l’immagine pubblica si celava un uomo di grande sensibilità e profondità, come testimoniano le parole di chi lo conosceva intimamente. In particolare, le parole di Isabella Baudo, sua cugina, offrono uno spunto prezioso per comprendere l’uomo dietro il personaggio.
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Pippo Baudo e Isabella: un incontro che segna l’inizio
Il primo incontro tra Isabella e Pippo risale al 1966, durante le nozze dei genitori di Isabella a Vicenza. Pippo, già noto per la sua verve televisiva, si distinse durante la cerimonia per la sua simpatia e prontezza.
“Lesse tutti i telegrammi in piedi su una sedia. A detta di molti fu uno show ma lo fece in modo gradevole”, ricorda Isabella al Messaggero. Nonostante i legami familiari, i loro incontri erano sporadici, ma sempre ricchi di calore umano. Pippo non faceva mai mancare a casa loro arance e limoni provenienti dai suoi agrumeti, un gesto che testimonia l’affetto e la generosità del conduttore.
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Un consiglio che rimane nel cuore: il racconto di Isabella
Il loro rapporto si consolidò negli anni, soprattutto quando Isabella decise di trasferirsi a Roma per proseguire gli studi universitari. In quell’occasione, Pippo la ricevette nel suo camerino alla RAI, accogliendola con calore e disponibilità. “Mi raccomandò di continuare a studiare, che per un giovane era l’aspetto più importante prima della famiglia e della carriera”, racconta Isabella. Questo consiglio, che rifletteva la sua formazione in giurisprudenza e la sua passione per la cultura, rimase impresso nella mente della cugina, segnando un punto di riferimento nella sua vita.
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