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Enzo Iacchetti rompe il silenzio dopo la lite furiosa in tv: le sue parole

News tv. Enzo Iacchetti rompe il silenzio dopo la lite furiosa in tv: le sue parole – Enzo Iacchetti torna a far parlare di sé, e questa volta lo fa con una scenata in diretta che ha lasciato tutti a bocca aperta. Martedì sera, nello studio di È sempre Cartabianca, il celebre conduttore di Striscia la Notizia ha dato spettacolo affrontando il tema infuocato del conflitto israelo-palestinese. E chi aveva davanti? Eyal Mizrahi, presidente dell’Associazione Amici di Israele nonché rappresentante del gruppo “Over the Rainbow – the Zionist Movement”. Risultato? Un duello televisivo da manuale, culminato in un’esplosione di accuse e parole grosse. Mizrahi lo ha definito fascista e Iacchetti, senza perdersi in convenevoli, ha risposto con una furia degna di un film d’azione.

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Enzo Iacchetti rompe il silenzio dopo la lite furiosa in tv: le sue parole

Il video della lite è diventato virale in poche ore: da Instagram a TikTok, la scena ha fatto il giro del web come l’ultimo meme di tendenza. E il giorno dopo, Iacchetti ha deciso di non farsi mettere i piedi in testa: su Instagram ha pubblicato un messaggio che ha lasciato il segno, scrivendo: “Oggi sui social si parla solo di me, ma avevo davanti un essere impossibile, un provocatore, un bugiardo e ignorante. Se dovessi tornare a fare È sempre Cartabianca anche stasera, ripeterei tutte le parole che ho usato, dalla prima all’ultima. Vi voglio bene”. Inutile dire che il popolo dei social si è schierato: la maggior parte con Enzino nazionale. Tra i commenti spiccano quelli nostalgici (“Siamo cresciuti con te e la tua simpatia, è bello crescere e scoprire che fai parte dei giusti. Ti vogliamo bene anche noi”) e quelli da portavoce della gente comune (“Hai detto chiaramente e senza ombre ciò che pensiamo tutti, ti sei fatto portavoce di un sentire comune. E il dolore che emergeva dalle tue risposte ha sottolineato la profondità dei tuoi pensieri e del tuo animo. Sei stato grande. Ti abbraccio forte”). Insomma, una vera e propria standing ovation digitale.

Iacchetti tra appelli e posizioni scomode

Non è la prima volta che Enzo Iacchetti si espone senza filtri su temi delicati. Solo un anno fa, aveva letto in trasmissione un appello arrivato direttamente da un amico impegnato a Gaza con le Nazioni Unite. Il testo? Un pugno nello stomaco: “La gente qui ha fame, ormai la gente è da settimane senza cibo, senza aiuti, solo bombe. Basta per favore con questa sofferenza: stanno provando a silenziarci, fate girare, fate rumore”.

Da allora, il conduttore non ha mai smesso di battere il tasto sul dramma di Gaza, con particolare attenzione ai bambini. Già lo scorso giugno, sempre da Bianca Berlinguer, si era lasciato andare a parole forti sulla tragedia che coinvolge i civili, soprattutto i più piccoli. Ecco un dettaglio curioso: Iacchetti, noto per le sue battute taglienti, questa volta ha lasciato da parte l’ironia per puntare tutto sull’umanità.

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