
Personaggi tv. “Faticava e sudava”. “Ballando con le stelle”, Beppe Convertini sbotta contro Selvaggia Lucarelli – «Uomo medio, conduttore medio». Con queste parole, Selvaggia Lucarelli ha commentato l’esordio di Beppe Convertini a Ballando con le stelle. Un giudizio tranchant che il conduttore non ha respinto con polemiche, ma che ha trasformato in occasione di riflessione.

“Ballando con le stelle”, Beppe Convertini replica a Selvaggia Lucarelli dopo la puntata
«Sono così perché sono stato educato e cresciuto da un uomo medio straordinario, che ha lavorato fino a pochi mesi prima di morire, a 57 anni, per mantenere la sua famiglia. Io sono il frutto dell’incastro tra lui e una donna media altrettanto straordinaria», ha dichiarato Beppe Convertini in un’intervista concessa al «Corriere della Sera». Parole che rivelano un legame profondo con le proprie radici e con l’infanzia trascorsa a Martina Franca, dove il senso del dovere si imparava giorno dopo giorno, tra sacrifici e piccoli gesti quotidiani.


L’infanzia e i sacrifici del popolare conduttore Rai
Beppe Convertini non ha mai nascosto le difficoltà dei primi anni. «Non mi sono laureato perché dovevo guadagnare per mantenermi agli studi e aiutare la mia famiglia. All’inizio scaricavo cassette di ortofrutta, facevo il cameriere. Mestieri che non richiedono grandi doti, se non lavorare, lavorare, lavorare». La sua memoria torna spesso a un episodio della giovinezza: «Avevo diciassette anni, mia sorella dodici. Papà non c’era più. Rompemmo i salvadanai per aiutare mamma a pagare le bollette».
Un’infanzia segnata da rinunce, tra l’orto del nonno, le conserve con la nonna e le poche estati al mare. «Avevo un vestito per la festa e uno per la scuola, le scarpe belle della comunione e un paio da ginnastica per giocare in strada», ricorda. Un ritratto che spiega la sua ostinazione e l’orgoglio di definirsi “italiano medio”.
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