Un boato improvviso ha squarciato la tranquillità di una provincia del nord delle Filippine, trasformando una giornata qualunque in un incubo. In pochi secondi, il ponte Piggatan si è letteralmente spezzato a metà, facendo precipitare nel vuoto tre mezzi pesanti carichi di merci. Le immagini, diventate virali sui social, mostrano l’esatto momento del cedimento strutturale: la parte centrale del viadotto si accartoccia su sé stessa, lasciando i camion sospesi sopra l’abisso.
L’incidente, avvenuto nel pomeriggio del 6 ottobre 2025 nella provincia di Cagayan, ha riportato l’attenzione sulla sicurezza delle infrastrutture nelle Filippine. Quel ponte, ritenuto vitale per la mobilità di migliaia di persone, si è trasformato in un simbolo della fragilità di un intero sistema. Ora la provincia si trova a fare i conti con conseguenze economiche e logistiche pesanti, mentre crescono le polemiche sui controlli e sulla manutenzione delle opere pubbliche.
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Il crollo del ponte Piggatan: la dinamica e le primetestimonianze
Stando alle prime ricostruzioni, il ponte Piggatan ha ceduto mentre tre camion, dal peso complessivo di circa 150 tonnellate, lo stavano attraversando. Lungo 75 metri, il viadotto si è spezzato nella parte centrale, mentre le due estremità sono rimaste intatte. I testimoni oculari hanno raccontato momenti di puro terrore: “In pochi secondi abbiamo visto la strada piegarsi e i mezzi rimanere sospesi. È stato terrificante.”
I video condivisi in rete, rilanciati da utenti e media locali, mostrano il ponte piegarsi lentamente prima del collasso. Le immagini del disastro, rilanciate anche su X (Twitter), hanno scatenato reazioni indignate e una pioggia di domande sulle responsabilità.
I tre conducenti sono stati estratti dai soccorritori e trasportati d’urgenza negli ospedali della zona. Nessun altro veicolo o passante risulta coinvolto. Le squadre di emergenza e i vigili del fuoco hanno lavorato per ore per mettere in sicurezza la struttura e deviare il traffico verso percorsi alternativi, evitando il rischio di ulteriori incidenti.
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