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“Inchiodato dalle telecamere”. Attentato a Ranucci, svolta nelle indagini: cosa si scopre

Transenne e forze dell’ordine vicino all'abitazione di Ranucci a Frascati

Svolta nelle indagini sull’attentato a Sigfrido Ranucci. L’episodio ha suscitato forte allarme anche ai vertici Rai e tra i rappresentanti delle istituzioni, che hanno espresso solidarietà a Ranucci e richiesto maggiore protezione per i giornalisti impegnati in inchieste delicate. Le forze dell’ordine, coordinate dai carabinieri della compagnia locale, stanno analizzando ogni elemento utile, tra cui le registrazioni delle telecamere installate nella zona. L’obiettivo è identificare il responsabile e valutare possibili collegamenti con precedenti episodi simili avvenuti nella regione. Cosa hanno trovato gli agenti delle forze dell’ordine?

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Attentato a Ranucci, l’indagine su un’auto rubata vicino alla casa del giornalista

Una situazione di massima tensione si è verificata a Frascati, dove una via poco distante dalla residenza del giornalista Sigfrido Ranucci è stata chiusa al traffico dalle forze dell’ordine a seguito del ritrovamento di una Fiat 500X rubata, riporta Il Sole 24Ore. Il veicolo era stato sottratto il 25 luglio scorso a Ostia e la sua presenza ha alimentato sospetti legati a possibili atti intimidatori.

L’episodio si è verificato nelle immediate vicinanze dell’abitazione del noto conduttore di Report, trasmissione Rai nota per le sue inchieste di grande impatto mediatico. Il tempestivo intervento degli artificieri ha messo in sicurezza la zona, mentre si cercava di accertare l’eventuale presenza di ordigni o inneschi all’interno del mezzo sospetto.

La vicenda ha subito attirato l’attenzione della stampa e delle autorità, viste le implicazioni di sicurezza pubblica e la figura esposta di Ranucci. L’episodio si inserisce in un contesto già segnato da minacce e pressioni nei confronti dei giornalisti di inchiesta, fenomeno purtroppo crescente negli ultimi anni in Italia.

Testimoni e residenti sono stati interrogati e la zona è rimasta presidiata a lungo, mentre proseguivano le verifiche tecniche sull’auto e le indagini sulle modalità con cui il veicolo è stato trasportato e lasciato nei pressi della casa di Ranucci.

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