
I dati fiscali, pubblicati sui siti di Camera e Senato per garantire trasparenza, riservano come ogni anno sorprese e offrono conferme sul patrimonio di chi governa e rappresenta il Paese. Ecco cosa emerge dalle prime dichiarazioni dei redditi rese pubbliche da deputati e senatori e relative all’anno d’imposta 2024 (presentate nel 2025).
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La top tre e i misteri dei leader
Giulia Bongiorno è la parlamentare più ricca. Con un reddito che supera i 3 milioni di euro, la senatrice della Lega e presidente della commissione Giustizia distacca nettamente i colleghi, dominando la classifica. La classifica dei redditi parlamentari vede al secondo posto l’economista Giulio Tremonti. Il deputato di Fratelli d’Italia, ex ministro dell’Economia e attuale presidente della commissione Affari esteri, ha dichiarato un reddito che si attesta a poco più di 2 milioni di euro, confermando un profilo patrimoniale di alto livello.
Tuttavia, tra i leader di partito che siedono in Parlamento, emergono ancora delle assenze significative. Non hanno ancora fornito per la pubblicazione le loro dichiarazioni il senatore e leader di Italia viva, Matteo Renzi, il deputato e presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, e il senatore, vicepresidente del Consiglio e leader della Lega, Matteo Salvini. La trasparenza sui loro redditi resta in attesa, mantenendo un velo di mistero sulla loro situazione finanziaria. Tra i leader i cui dati sono invece disponibili, il segretario di Forza Italia e vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, ha dichiarato circa 187mila euro, mentre il reddito del deputato e leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, si attesta attorno ai 250mila euro.

Opposizioni e maggioranza: un confronto sui redditi
L’analisi prosegue con uno sguardo alle opposizioni. In questo schieramento, il più abbiente risulta essere Carlo Calenda. Il segretario di Azione ha dichiarato circa 122 mila euro, ponendosi in vetta tra i principali esponenti delle forze di minoranza. Seguono gli altri leader di opposizione con redditi più contenuti: il deputato e leader dei Verdi, Angelo Bonelli, si attesta intorno ai 100 mila euro, la deputata e segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, ha dichiarato 98.471 euro, e il deputato e segretario di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, poco meno di 99mila euro.
Per quanto riguarda i vertici del Governo, i documenti presentati rivelano un dimezzamento del reddito complessivo per la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. La premier è passata dal quasi mezzo milione della dichiarazione precedente (459.460 euro, riferiti al 2023) ai 180.081 euro dichiarati nel 2025 (e riferiti all’anno 2024). La Meloni ha inoltre usufruito di circa 6mila euro di detrazioni per ristrutturazioni, mutuo e contributi a Fratelli d’Italia, fornendo un quadro preciso delle sue finanze personali.
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