News tv. “Qualcuno sta per piangere”. Garlasco, l’annuncio shock di De Rensis a Federica Sciarelli – La puntata del 5 novembre di Chi l’ha visto? ha riportato al centro del dibattito il caso Garlasco, a quasi vent’anni dal delitto. Federica Sciarelli ha guidato una serata caratterizzata da momenti di alta tensione, con la partecipazione in studio dell’avvocato Antonio De Rensis, difensore di Alberto Stasi. Un ruolo centrale è stato ricoperto anche dall’intervista esclusiva a Massimo Lovati, ex legale di Andrea Sempio, figura oggi coinvolta nella nuova indagine della procura di Pavia.
Garlasco, l’annuncio shock di De Rensis a Federica Sciarelli: “Qualcuno sta per piangere”
Il servizio trasmesso ha visto protagonista Massimo Lovati nel suo ufficio, dove ha respinto con decisione le recenti ipotesi di corruzione che vedrebbero coinvolti il padre di Sempio e l’ex procuratore Venditti. “Non riesco a capire come possa profilarsi un’accusa del genere verso quell’uomo. Questa indagine è un apripista per arrivare ad altro, uno spaccaghiaccio, un grimaldello, chiamalo come vuoi. Per me, fa ridere”, le sue parole.
Ricostruzione dei pagamenti: le dichiarazioni di Lovati
Nel corso dell’intervista, l’ex difensore di Sempio ha chiarito di non aver mai richiesto direttamente somme di denaro alla famiglia Sempio e ha dettagliato le modalità di pagamento: “Io non ho mai chiesto una lira a Sempio. Andavo a ritirare la mia parte che veniva consegnata allo studio Soldani. Più o meno ho ritirato 15-16 mila euro”. Alla domanda su eventuali compensi ricevuti anche dagli altri avvocati, Lovati ha risposto: “Penso altrettanto, divideva per tre, la matematica non è un’opinione. Se li ho visti prendere soldi? Io non li ho visti”. Le affermazioni di Lovati sono state successivamente smentite dagli avvocati Soldani e Grassi, i quali hanno affermato di non aver mai ricevuto compensi dalla famiglia Sempio. In particolare, Grassi ha dichiarato che la sua unica “retribuzione” era rappresentata dalla visibilità mediatica ottenuta dal caso.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva
