
Il caso di Chiara Poggi, uno dei più intricati e dolorosi della cronaca nera italiana, torna prepotentemente al centro dell’attenzione con un colpo di scena inquietante che coinvolge i professionisti legali vicini alla vicenda. È successa una cosa gravissima che riguarda Massimo Lovati, ex avvocato di Andrea Sempio. Cos’è accaduto?
Leggi anche: “C’è un nuovo indagato”. Garlasco, la notizia poco fa: di chi si tratterebbe

Garlasco, minacce contro Massimo Lovati: il biglietto anonimo
Massimo Lovati ha ricevuto una minaccia esplicita e anonima nel suo studio. Il messaggio, scritto in dialetto milanese, è agghiacciante nella sua brevità: “L’è mei che te sta ciu“. Tradotto, un perentorio: “È meglio che stai zitto“. A corredo, una sinistra croce. Per Fabrizio Gallo, legale di Lovati, che ha portato il biglietto in diretta a Mattino 5 prima di recarsi a denunciare l’accaduto ai Carabinieri, non ci sono dubbi: si tratta di una vera e propria “minaccia di morte“. L’escalation di tensione in un caso già complesso fa temere che ci sia molto di più dietro la superficie mediatica e giudiziaria.

L’avvocato di Lovati: “Non Voglio Rimetterci le Penne”
La minaccia, pur essendo arrivata nello studio di Massimo Lovati, potrebbe avere un destinatario più ampio. L’avvocato Fabrizio Gallo, che ha assunto la difesa di Lovati, ha infatti suggerito: “Potrei essere io il destinatario del biglietto“. Gallo ha rivelato ai microfoni di Mattino5 di aver notato segnali preoccupanti da quando ha accettato l’incarico, tra cui una persistente sensazione di essere seguito: “Ho notato una macchina che mi seguiva“, ha raccontato.
La gravità della situazione ha spinto Gallo a una dichiarazione che rivela un profondo timore per la sua incolumità: “Non voglio rimetterci le penne per difendere Lovati, sono pronto a lasciare l’incarico a uno dei tanti avvocati che si sono fatti avanti“. L’ipotesi che la minaccia sia legata a informazioni scottanti e non ancora rivelate nel caso Poggi è stata subito avanzata dalla conduttrice Federica Panicucci. Secondo la Panicucci, l’intimidazione potrebbe essere riferita alla possibilità che Lovati stia per svelare un “segreto di cui è a conoscenza e che possa cambiare l’intera indagine“.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva