
Personaggi tv. “Mi chiese di tirarle fuori, manco per sogno!”. Mara Venier, il retroscena sul provino viene fuori solo ora – Nel lungo ritratto pubblicato dal Corriere, Mara Venier torna indietro nel tempo e rilegge la propria storia come un viaggio accidentato, sorprendente, mai lineare. Una parabola che parte dal mercato di Campo de’ Fiori, dove si definisce “stracciarola”, e arriva fino alla guida della 17ª edizione di Domenica In. Un salto enorme, segnato da amori impossibili, intuizioni fortuite e un talento che, anche quando lei non lo vedeva, altri vedevano benissimo.

Mara Venier, il retroscena sul provino viene fuori solo ora: “Mi chiese di tirarle fuori, manco per sogno!”
Il primo grande capitolo sentimentale è quello con Francesco Ferracini, che Mara descrive come “bello e sfuggente”. Un amore acceso e fragile, che la lascia sola proprio mentre è incinta. Da Mestre a Roma, il ricongiungimento arriva quasi per caso, mentre la vita sembra spingerla altrove. È proprio seguendo Ferracini a un provino che il destino si ribalta:
“Accompagnai Francesco a fare un provino per Diario di un italiano. Presero me”, racconta. Un colpo di scena che la catapulta nel ruolo di Vanda. Lei, però, non dimentica mai le origini: “Io nasco come stracciarola di Campo de’ Fiori”. Quando la storia con Ferracini si chiude definitivamente, si apre una stagione nuova.


Capponi, Roma e gli intellettuali: l’ingresso in un mondo diverso
Con Pier Paolo Capponi la vita di Mara cambia registro. È lui a introdurla negli ambienti della Roma progressista, quella che ruotava attorno a nomi come Alberto Moravia, Elsa Morante e Dacia Maraini. Un mondo distante anni luce dal mercato di Campo de’ Fiori, che la Venier osserva con curiosità e timidezza, senza mai sentirsi davvero parte dell’élite ma imparando molto da quella frequentazione. Nel corso dell’intervista Mara Venier ha parlato anche di un provino, che l’ha segnata.
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