
Personaggi tv, il figlio di Martina Colombari e la diagnosi di ADHD: quali sono i sintomi. L’adolescenza non è mai una linea retta, ma a volte diventa un terreno accidentato che nessun manuale per genitori prepara davvero ad attraversare. In tv, dove il linguaggio tende alla spettacolarizzazione, Martina Colombari ha fatto un passo laterale, scegliendo parole misurate, dirette, senza filtri di celebrità. L’ex Miss Italia, oggi concorrente di “Ballando con le Stelle“, ha raccontato alla trasmissione di Rai 2 “Belve”, il percorso del figlio dai primi segnali che l’avevano preoccupata fino alla diagnosi del disturbo.
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Martina Colombari rompe il silenzio sul figlio
Il racconto di Colombari sul figlio Achille Costacurta non nasce dall’intenzione di colpire, ma dalla necessità di spiegare — e di far finalmente coincidere i pezzi di una storia rimasta a lungo frammentata: i problemi con le dipendenze, il disagio adolescenziale, le difficoltà comportamentali comparse presto ma lette per anni come semplice ribellione. Poi, quasi in controluce, arriva una diagnosi che riorganizza tutto: ADHD. Due parole che non cancellano le ferite, ma ne tracciano i contorni, restituendo un senso ai silenzi, alle domande rimaste senza risposta, a quei segnali che spesso nessuno riconosce finché non diventano impossibili da ignorare.
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ADHD: la diagnosi di Achille raccontata da Martina Colombari
A Belve, format graffiante condotto da Francesca Fagnani, Martina Colombari ha ripercorso i momenti più burrascosi della crescita del figlio. La scena più drammatica risale ai 15 anni, nel centro penale dove il ragazzo si trovava dopo un arresto per spaccio: lì, come rivelato, Achille ha “tentato il suicidio”. Una linea d’ombra che ha lasciato cicatrici, ma anche interrogativi.
Il cambiamento, spiega Colombari, arriva in una clinica in Svizzera, durante un ricovero per dipendenze: “anche grazie al ricovero in una clinica in Svizzera, dove per la prima volta gli è stato diagnosticato il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD)”. Una diagnosi che, per la madre, illumina retrospettivamente tanti episodi.
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