
Il messaggio truffa che ruba i profili su whatsapp, fate attenzione: come funziona – Capita in un momento qualunque: stai guardando il telefono e ti arriva un messaggio da un contatto che conosci, uno di quelli che hai salvato da anni. Nessun allarme, nessun tono sospetto. Solo una richiesta rapida, quasi imbarazzata: «Ti ho inviato un codice per sbaglio, puoi rimandarmelo?». Dietro quell’apparente normalità, però, si nasconde una delle truffe più longeve e subdole che ciclicamente tornano a mietere vittime: la truffa del codice a sei cifre di WhatsApp, tornata in forte crescita secondo la Polizia Postale di Cremona.

Il messaggio truffa che ruba i profili su whatsapp, fate attenzione: come funziona
La dinamica, spiegano gli investigatori, è sempre la stessa. I cybercriminali sfruttano una funzione legittima dell’app “Cambia numero”, che permette di trasferire un profilo WhatsApp da un telefono all’altro. Per completare la procedura, l’app invia un codice di verifica di sei cifre tramite SMS. Ed è proprio quel codice che i truffatori cercano di ottenere, fingendo di essere un contatto affidabile. Il messaggio-esca, infatti, proviene da un numero reale presente in rubrica: un dettaglio che rende la truffa estremamente credibile, perché chi lo invia… è spesso una vittima precedente.

Cos’è davvero il codice a sei cifre (e perché è così pericoloso)
Questo codice non è un semplice PIN: è la chiave d’accesso completa al proprio account WhatsApp.Un caso emblematico è quello raccontato a Fanpage.it da Tommaso, finito nella trappola dopo aver ricevuto il messaggio “innocuo”. Proprio mentre arrivava la richiesta, compariva anche l’SMS contenente il famoso codice. Nel momento in cui Tommaso ha inoltrato quelle cifre, il suo profilo è stato sottratto:
- disconnesso da tutti i suoi dispositivi,
- impossibilitato a entrare di nuovo sull’app,
- mentre il truffatore prendeva pieno controllo delle sue chat, foto comprese.
A quel punto il malintenzionato ha iniziato a contattare altri numeri della rubrica, ripetendo lo schema e alimentando un effetto domino difficile da fermare.
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