A partire dal prossimo anno entrerà in vigore una misura destinata a incidere sul portafoglio di una vasta porzione della popolazione. L’intervento rientra tra quelli più rilevanti della Manovra e interesserà un settore già fortemente regolamentato, con l’obiettivo di incrementare il gettito fiscale e orientare le abitudini dei consumatori. Gli effetti saranno immediati e progressivi, estendendosi nei tre anni successivi.
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Gli aumenti previsti dal 2026: cosa cambia per i pacchetti
La riforma fiscale prevede incrementi delle accise sui prodotti del tabacco, con rincari medi pari a 15 centesimi per pacchetto nel 2026. L’aumento continuerà anche nel 2027 e nel 2028, superando complessivamente i 40 centesimi entro il terzo anno.
Attualmente la maggior parte dei pacchetti in vendita oscilla tra 5,30 e 5,50 euro. Con l’entrata in vigore degli aumenti, questa fascia di prezzo subirà un progressivo rialzo.
Ecco la proiezione fornita:
• Pacchetti da 5,30 euro
• 2026: 5,45 €
• 2027: 5,55 / 5,57 €
• 2028: 5,68 / 5,72 €
• Pacchetti da 5,50 euro
• 2026: 5,65 €
• 2027: 5,75 / 5,77 €
• 2028: 5,88 / 5,92 €
Si tratta di incrementi modesti ma costanti, che avranno un impatto significativo nel lungo periodo e andranno a sommarsi alla già crescente pressione fiscale sul tabacco tradizionale.
Trinciati, tabacco riscaldato ed e-cig: aumenti anche sulle alternative
Gli aumenti delle accise non riguardano solo le sigarette classiche. La revisione fiscale coinvolge anche le varianti considerate alternative o “meno tradizionali”, spesso utilizzate per ridurre il consumo di sigarette o come soluzione intermedia.
Tabacco trinciato a mano
I rincari previsti per il trinciato sono più marcati rispetto ai pacchetti, con aumenti che crescono di anno in anno. Ecco il dettaglio:
• 2026: +0,50 €
• 2027: +0,65 €
• 2028: +0,80 €
Questo significa che un prodotto già considerato più economico rispetto alle sigarette confezionate subirà una variazione di prezzo importante nel medio termine.
Tabacco riscaldato e device ibridi
Anche i prodotti a tabacco riscaldato, sempre più diffusi, saranno soggetti a un incremento progressivo:
• 2026: +0,08 / +0,10 €
• 2027: +0,10 / +0,12 €
• 2028: +0,12 / +0,15 €
L’aumento, pur contenuto, mira ad allineare il trattamento fiscale per queste tecnologie con quello delle sigarette tradizionali.
Liquidi per sigarette elettroniche
I liquidi per e-cig subiranno un aumento proporzionale, non un importo fisso. Le variazioni previste riguardano sia le versioni con nicotina sia quelle senza:
• Con nicotina: +10% sul prezzo finale
• Senza nicotina: +5% sul prezzo finale
Un impatto destinato a farsi sentire soprattutto tra chi utilizza sigarette elettroniche quotidianamente.
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