Un silenzio irreale cala all’improvviso su una strada montana immersa nella natura selvaggia e avvolta dalla nebbia del mattino. Una processione di speranza si trasforma, in pochi istanti, in una scena di puro terrore: un pullman pieno di pellegrini esce di strada e precipita nel vuoto, spezzando il filo di tante vite e lasciando un’intera comunità senza fiato. Nessuno, tra chi era partito con il cuore colmo di fede, avrebbe mai potuto immaginare il dramma pronto ad abbattersi lungo quel percorso tortuoso.
Soccorsi in difficoltà: il bilancio è drammatico
Le urla, la confusione e poi solo il rumore sordo dell’impatto. In un attimo, la serenità cede il posto allo sgomento: nove persone perdono la vita sul colpo, mentre i superstiti affrontano un inferno di lamiere, paura e dolore. I soccorsi arrivano a fatica, tra sentieri impervi e una gola profonda che inghiotte il pullman. La tragedia scuote ogni certezza e lascia un vuoto che sembra impossibile da colmare.
Tragedia sui monti: bus cade nel precipizio
Secondo le prime ricostruzioni riportate dalla fonte nazionale NDTV, il bus aveva affrontato uno dei tratti più insidiosi di una regione del sud, famoso per le pendenze vertiginose e le curve strette. Il mezzo, carico di pellegrini diretti a un luogo di culto, ha improvvisamente deviato dalla traiettoria, precipitando per diversi metri. Gli occupanti, sorpresi da una perdita di controllo fulminea, non hanno avuto il tempo di salvarsi.
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