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Maltempo, allerta meteo per domani 16 dicembre: le regioni a rischio

Una perturbazione di origine atlantica è pronta a scatenare la sua forza sull’Italia, promettendo di trasformare radicalmente il clima a partire dalle prossime ore. Dimenticate il cielo sereno: il 16 dicembre sarà dominato dal maltempo, con fenomeni che si preannunciano localmente violenti e potenzialmente rischiosi. L’intero Paese, dal Nord al Sud, sarà interessato da un’ondata di piogge e temporali diffusi. Ma l’attenzione è massima soprattutto per l’arrivo della neve che, in alcune aree, farà la sua comparsa a quote inusualmente basse. La Protezione Civile ha già diffuso l’allarme: sei regioni sono state poste in allerta meteo gialla.

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L’arrivo del ciclone

La quiete che ha caratterizzato le ultime ore sta per essere bruscamente interrotta. La perturbazione, un fronte freddo che si sta avvicinando rapidamente, farà sentire i suoi primi effetti già a partire dal tardo pomeriggio odierno. Secondo le fonti della Protezione Civile, “i primi effetti del peggioramento del tempo lo avremo già dal tardo pomeriggio di oggi con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna, specie sui settori orientali e meridionali”. Questo preavviso sull’isola funge da campanello d’allarme per l’intera penisola.

Il vero e proprio tracollo meteorologico è previsto per la giornata di martedì 16 dicembre. Il maltempo non risparmierà nessuno, coinvolgendo le regioni peninsulari e la Sicilia con fenomeni che vengono definiti come “localmente intensi“. L’estensione e la virulenza di queste precipitazioni hanno spinto il Dipartimento della Protezione Civile a emettere un formale avviso di condizioni meteorologiche avverse. L’attenzione si concentra ora sulle sei regioni che, per il 16 dicembre, sono state sottoposte a un regime di massima cautela. Quali sono queste aree e cosa implicano i temporali per la Toscana o l’Emilia-Romagna?

Allerta gialla per temporali: 6 regioni a rischio il 16 Dicembre

La mappatura del rischio stilata dalla Protezione Civile è chiara: martedì 16 dicembre sarà una giornata ad alta criticità. Sulla base delle previsioni meteo disponibili e dei fenomeni in atto, l’istituzione ha valutato un’allerta meteo gialla per temporali su sei regioni chiave. L’area di maggiore interessamento include gran parte della Sicilia e della Sardegna, le prime a sentire la forza del fronte freddo. A queste si aggiungono la Calabria (in parte), la Toscana (in parte), l’Emilia-Romagna (in parte) e il Piemonte (in parte). Per i cittadini residenti in queste zone, l’invito è alla massima prudenza e al monitoraggio costante degli aggiornamenti ufficiali. Ma non è solo la pioggia a destare preoccupazione: un altro fenomeno, particolarmente suggestivo e potenzialmente impattante, riguarda la quota neve, specialmente al Nord. Il Piemonte, in particolare, si prepara a vivere ore di forte disagio.

L’avviso, infatti, evidenzia l’arrivo di nevicate al di sopra dei 400-600 metri su Piemonte meridionale ed entroterra ligure di ponente. La notizia rilevante è che questa quota neve è destinata a innalzarsi al di sopra dei 1000-1200 metri solo nella seconda parte della giornata, con apporti al suolo definiti come “da moderati ad abbondanti“. Una situazione che merita la massima attenzione da parte degli automobilisti e di chi vive in montagna. Ma le nevicate non si fermeranno qui; il resto della giornata del 16 dicembre riserva ancora sorprese e violente precipitazioni da Nord a Sud.

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