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Terremoto violentissimo sull’isola: il boato improvviso e la paura. È allarme

Vista di Taiwan durante un terremoto con cielo nuvoloso e palazzi che scrutano l'orizzonte

Terremoto violentissimo sull’isola: il boato improvviso e la paura. È allarme. Prima è arrivato il boato, un ruggito sordo che sembrava salire dalle viscere della terra. Poi, in un attimo, tutto ha iniziato a vibrare: tavoli che tremano, lampadari oscillano, finestre che tintinnano all’unisono. In pochi secondi, quella che era una normale giornata feriale si è trasformata in un momento di tensione assoluta, con la gente che si guarda intorno cercando di capire se si tratti di un incidente isolato o dell’inizio di qualcosa di molto più grande.

Terremoto, il boato e la paura. Poi scatta l’allarme

Nelle case, negli uffici, nei negozi affacciati sulle strade affollate, la scena è sempre la stessa: qualcuno corre verso le scale, altri restano immobili, paralizzati dalla paura, altri ancora afferrano il telefono per chiamare i parenti. Il tempo sembra dilatarsi mentre il suolo continua a tremare, e in sottofondo si sentono i primi allarmi delle automobili e il brusio crescente delle sirene in lontananza. L’emergenza è appena scattata, ma nessuno sa ancora con precisione che cosa sia successo e quanto sia grave la situazione.

Violentissima scossa sull’isola: magnitudo di 6.1

Ora è arrivata la conferma ufficiale: si è trattato di un terremoto di magnitudo 6,1 che ha colpito la zona. L’ente meteorologico e sismologico dell’isola, precisa che la scossa è stata registrata alle 17:47 ora locale di mercoledì (le 10:47 in Italia). La scossa è stata percepita nitidamente in diverse aree del Paese, innescando immediatamente i protocolli previsti dalla protezione civile nazionale.

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