News Tv. La puntata di Zona Bianca, andata in onda su Rete 4 domenica 28 dicembre, si è rapidamente trasformata in un confronto serrato sul piano giuridico e sul piano etico. Il focus della trasmissione è stato ancora una volta il caso della cosiddetta famiglia nel bosco, la coppia composta da Nathan Trevallion e Catherine Birmingham, che ha scelto uno stile di vita neorurale nei dintorni di Chieti. Su decisione dell’autorità giudiziaria, i loro tre figli sono stati temporaneamente allontanati e collocati in una casa famiglia, in attesa di ulteriori accertamenti. Nel confronto televisivo è emersa con forza la voce di Annamaria Bernardini De Pace, avvocata e riconosciuta esperta di diritto di famiglia, chiamata in studio come opinionista, che fin dalle prime battute ha espresso una posizione chiara e destinata a far discutere.
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Un provvedimento che divide l’opinione pubblica
Il provvedimento, adottato in via cautelare, è stato al centro di un acceso dibattito pubblico per l’intero periodo natalizio, alimentando reazioni forti e contrapposte. Da un lato, vi sono quanti ritengono che l’intervento dei servizi sociali e del tribunale sia finalizzato alla tutela dei minori; dall’altro, chi parla di eccesso di invasività dello Stato e di una compressione del ruolo genitoriale. Proprio questo clima di forte polarizzazione ha reso la puntata di Zona Bianca particolarmente tesa.
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Il Natale dei bambini lontano dai genitori
A colpire l’opinione pubblica è stato in particolare il racconto delle festività trascorse dai bambini lontani dai genitori. Nel corso della trasmissione è emerso che, il giorno di Natale, il padre avrebbe potuto incontrare i figli soltanto per circa due ore e mezza. Un lasso di tempo ritenuto da molti osservatori estremamente ridotto, soprattutto alla luce del significato simbolico e affettivo della ricorrenza natalizia, e interpretato come indice della rigidità del percorso di protezione in atto.
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