Ogni giorni milioni di persone al giorno si recano al supermercato per fare la spesa. All’interno del locali siamo abituati ad usare il carrello per riporre gli oggetti da comprare e poi pagare alla cassa. Una volta fatta la spesa capita spesso che questi carrelli spariscano misteriosamente. Ogni giorno sempre più proprietari e gestori dei supermercati denunciano il furto dei carrelli. Cosa dice la normativa riguardo il furto dei carrelli dai supermercati? Per quanto tempo si può utilizzare un carrello dopo aver pagato la spesa? Cosa si rischia se si commette questo tipo di furto? Cerchiamo di dare una risposta a tutti questi quesiti. (Continua a leggere dopo la foto)
Allarme nei supermercati: scatta una maxi multa per chi fa questo gesto alla cassa
Una volta conclusa la spesa fino a dove può essere trasportata con il carrello? Una volta usciti dal supermercato, la normativa prevede la possibilità di utilizzare il carrello per spostare la spesa sino alla propria auto. Inoltre, nel caso in cui si abiti vicino al supermercato, è possibile utilizzare il carrello per trasportare la spesa fino alla propria abitazione. La normativa non prevede una durata o una distanza prestabilita da rispettare oltre la quale l’utilizzo del carrello non è lecito. Il reato e la sanzione scattano nel momento in cui il carrello del supermercato viene trasportato lontano dallo stesso con l’intento di appropriarsene. In questo caso scatta la multa che può essere anche di 500 euro. Oltre al carrello per fare la spesa serve la lista: vediamo insieme questa curiosa storia. (Continua a leggere dopo la foto)
Il collezionista di liste della spesa
Spulciando tra centinaia di bigliettini abbandonanti nei carrelli, vicino le casse, tra gli scatoloni del supermercato, Giulio Castoro ha scoperto che ogni lista della spesa è una storia di vita. Così, come riportato da Linkiesta, dal 2018, Giulio ha iniziato a collezionare questi pezzi di carta. Attualmente l’uomo custodisce circa 2 mila liste della spesa in quattro grandi scatole da scarpe e ogni giorno ne posta una sul suo profilo Instagram (@insta_della_spesa). La casa editrice Il Saggiatore ha contattato Giulio e insieme hanno deciso di portare l’estetica della lista al centro del libro, aggiungendo solo qualche didascalia di commento. Il libro si intitola Prosecco, pannolini e pappa per il gatto. Piccole grandi storie della nostra vita in 150 liste della spesa.