Arriva un Bonus per tutti coloro che hanno animali domestici. Anche quest’anno sarà disponibile un aiuto economico per tutte le persone che hanno in casa cani e gatti. Un sostegno che è stato confermato dalla Legge di Bilancio e che si va ad aggiungere a quello più noto che è il bonus veterinario. Vediamo insieme come funziona. (continua a leggere dopo le foto)
Bonus, 400€ in più sul conto corrente: ecco come ottenerli
Ormai sono tante le famiglie italiane che posseggono un animale domestico. Cane o gatto che sia. Ormai è diventata una costante, i fedeli amici a quattro zampe piacciono a grandi e piccini, fanno parte dei nostri affetti stabili. Tale importanza è stata riconosciuta anche dalle istituzioni. Abbiamo infatti il bonus animali domestici, una misura di sostegno per molte famiglie, che si va ad aggiungere alla detrazione del 19% del modello 730 sulle spese veterinarie che vengono effettuate dal proprietario del cane o gatto. La suddetta detrazione del 19% nella dichiarazione dei redditi annuale non è un Bonus. È un rimborso delle spese veterinarie che sono state sostenute nell’anno precedente a quello corrente. (continua a leggere dopo le foto)
Monitorare i siti dei Comuni di residenza e delle Regioni
L’unico bonus animali domestici riconosciuto riguarda esclusivamente le adozioni di un cane in un canile. Un aiuto che ha carattere locale, in quanto è deciso dai Comuni o dalla Regioni del territorio. Il suggerimento è infatti quello di monitorare frequentemente il sito ufficiale dei Comuni di residenza e della Regione stessa così da restare sempre aggiornati. Ci sono già dei territori che hanno messo in pratica il Bonus per chi sceglie di adottare un cane da un canile. (continua a leggere dopo le foto)
Un incentivo per combattere l’aumento di animali randagi
Un esempio? I comuni dell’Unione Montana Comuni del Mugello, che hanno stanziato un sostegno di 400 euro per chi adotta un cane che è all’interno della struttura da tre anni. Per le persone che decidono di prendere un cucciolo che ha almeno un anno e che è all’interno del canile da almeno sei mesi l’aiuto è pari a 300 euro. L’incentivo scende alla somma di 200 euro per chi adotta un cane che ha meno di un anno. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di aiutare un cucciolo a trovare finalmente un padrone, così da alleggerire sia il carico dei canili. Tutto anche per evitare che nelle città ci sia un aumento di animali randagi. Leggi anche l’articolo —> Bonus scuola, la splendida notizia per gli italiani: come funziona e a chi spetta