Ha lasciato per circa sei giorni la figlia a casa da sola, facendola morire di stenti. La storia della povera Diana e della mamma Alessia Pifferi è divenuta di dominio pubblico. La donna adesso si trova in carcere con l’accusa di omicidio volontario. Nel frattempo, emergono tutte le bugie della donna, che addirittura aveva dichiarato di essere un medico e che la mamma era morta per Covid. Ma non è finita qua. (Continua a leggere dopo la foto…)
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La morte della piccola Diana
La storia della piccola Diana ha monopolizzato l’attenzione dell’opinione pubblica. La bambina, di circa un anno e mezzo, è stata lasciata da sola a casa dalla mamma e sarebbe morta per stenti. La polizia ha trovato la bambina senza vita nel suo lettino da campo con accanto un biberon con poco latte e un flacone a metà di un potente ansiolitico. La mamma ha abbandonato la piccola a casa e se n’è andata con il compagno a Leffe, in provincia di Bergamo. All’uomo aveva raccontato che la bambina era al mare con la nonna. Sul corpo della bambina, ovviamente, sarebbe stata disposta l’autopsia. L’ipotesi più probabile, però, è che la piccola Diana sia morta per stenti ed è probabile che nessuno l’abbia sentita piangere perchè prima di partire la mamma potrebbe averla sedata con un potente ansiolitico. Una vicenda tragica, che lascia un enorme senso di tristezza. (Continua dopo la foto…)
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Le bugie raccontate da Alessia Pifferi
Più si scava nel passato di Alessia Pifferi, mamma della povera Diana, e più emergono particolare inquietanti ed in particolare bugie. La donna sembrava raccontarle continuamente ai suoi parenti, ai suoi amici e probabilmente anche al suo compagno. A quest’ultimo, ad esempio, avrebbe detto che la bambina era al mare con la nonna e con la sorella, mentre la piccola Diana era da sola a casa. Ad un negoziante della zona, invece, avrebbe detto che si sarebbe recata in Calabria perchè la mamma era morta di Covid. Bugie anche sulla sua vita lavorativa: ad alcuni avrebbe confessato di essere un medico, ad altri una psicologa dell’infanzia e che amava molto i bambini.