La guerra tra Russia e Ucraina va avanti e le notizie dal fronte sono tutt’altro che confortanti. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato tutta la popolazione civile dove sono in corso i più intensi combattimenti con le forze russe, a lasciare la regione di Donetsk, dove sono in corso i più intensi combattimenti con le forze russe. Le persone coinvolte sono oltre 200mila, di cui più 52 mila bambini. Intanto è stato diffuso il piano di fuga del leader di Mosca Vladimir Putin nel caso di vittoria di Kiev. (continua a leggere dopo le foto)
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Vladimir Putin, svelato piano di fuga da Mosca: l’indiscrezione
Vladimir Putin via da Mosca. È questo il piano qualora la guerra in Ucraina dovesse concludersi con la sconfitta russa. Lo scenario è stato avanzato dal canale Telegram “General SVR”. Difatti, a dispetto di quel che si pensa, il Cremlino non esclude che tutto possa finire nel peggiore dei modi per la Russia. E così ci si prepara ad una fuga, un progetto di evacuazione del presidente. Stando al «Daily Mail» i vertici neppure scansano l’ipotesi di un peggioramento delle condizioni di salute dello zar. In questi mesi i media internazionali hanno scritto parecchio delle presunte malattie di Putin. Indiscrezioni mai confermati da Mosca, anzi fermamente smentite. (continua a leggere dopo le foto)
Non soltanto motivi di salute: le ragioni dietro la fuga
Non è finita qui: non ci sarebbero soltanto motivi di salute. Tra le ragioni per cui Putin punterebbe a lasciare il Paese, il malcontento. Il conflitto in Ucraina infatti non sta andando come sperato: la Russia starebbe registrando diverse perdite e piuttosto importanti. Secondo il canale il Putin sarebbe ben “consapevole della possibilità di un brusco cambio di umore nel Paese”. (continua a leggere dopo le foto)
Putin, qual è il piano di evacuazione?
Il piano di evacuazione però è tutt’altro che di facile attuazione. Come rivela “General SVR” l’aereo dello zar in fuga non potrebbe sorvolare come fosse niente diversi paesi. Si vocifera così di un possibile aiutino da parte di Cina e della Turchia. I due potrebbero tendere una mano allo zar e aiutarla in caso a raggiungere la Siria. Concessioni tutt’altro che scontate però: con l’avvio della guerra in Ucraina non è più così chiaro quali rapporti intercorrano tra Putin e i leader di Cina e Turchia. Leggi anche l’articolo —> Pessime notizie per Vladimir Putin: la notizia gela il mondo intero
