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“Bassifondi” è il film rivelazione della Festa del Cinema di Roma: tutto sull’opera di Trash Secco

News Tv. Francesco Pividori, in arte Trash Secco, artista e videomaker italiano, ha presentato alla Festa del Cinema di Roma il suo primo film: “Bassifondi”. Il progetto è scritto dai fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo e racconta la storia di due senzatetto, Romeo e Callisto, che vivono nella povertà di una Roma lontana dalla borghesia. I due si tengono incredibilmente in piedi l’uno con l’altro: vivono un sincero rapporto amoroso di fratellanza che non esclude però la violenza generata da un’insoddisfazione personale che si gettano addosso l’uno contro l’altro.

Bassifondi film

La trama del film “Bassifondi”

Romeo e Callisto, i due protagonisti e unici personaggi, vivono il loro status di senzatetto con profonda tristezza. I due uomini però possono contare su un’unica cosa: ci sono l’uno per l’altro. Se ne accorgono però soltanto quando Romeo si ammala e Callisto lo accudisce dimostrando il suo profondo affetto. La storia raccolta di un amore unico: quello di due fratelli che si incontrano e che, senza scegliersi, decidono di affrontare insieme un infausto destino. I due sono costantemente tormentati dai loro demoni interiori e non mancano di sottolinearlo l’uno all’altro con episodi di aggressività. L’unica cosa che possiedono però sono proprio loro due, e la loro relazione morbosa.

I fratelli D’Innocenzo scelgono, in questo film, di rimanere costantemente concentrati soltanto sui due protagonisti. Il loro amore fraterno è al centro della trama, tutto quello che c’è intorno è solo scena. Anche gli altri senzatetto che sono presenti nel film, agiscono solo come comparse.

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Trash Secco sorprende tutti alla Festa del Cinema di Roma

Trash Secco, noto per la regia di videoclip di Achille Lauro, Marracash, Ketama, è la vera rivelazione della Festa del Cinema di Roma. Il film Bassifondi ha catturato l’attenzione degli esperti e non solo. “I due attori, che sono di fatto, assieme alla scrittura visiva e alla complessità delle battute che si fanno forza dentro lo slang romano più truce la grande forza del film”, scrive Dagospia. I due attori sono Gabriele Silli, che ha recitato anche in Re Granchio e artista di talento. Il più vecchio è Romano Talevi, un attore di teatro noto per aver preso parte ad Avanti un altro: nello show interpretava il personaggio dello scienziato pazzo.

“Il teatrino off tra i due attori non andrebbe tanto lontano se non funzionasse perfettamente l’alchimia di linguaggi tra di loro e se la regia non sapesse trasformare tutto questo in racconto artistico poetico, più vicino alla video arte che al mondo dei videoclip”, scrive ancora Dagospia.

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