Essere personaggi pubblici ha i suoi pro e i suoi contro e lo sa bene Aurora Ramazzotti. La ragazza è figlia del cantante Eros Ramazzotti e della conduttrice Tv Michelle Hunziker. Aurora si è fatta conoscere al grande pubblico per aver condotto programmi come: X-Factor, Vuoi Scommettere, Ogni Mattina, Le Iene e Mystery Land. La Ramazzotti, inoltre, è molto attiva anche sui social. Proprio attraverso il suo profilo Instagram la ragazza si è scagliata contro il dilagare in rete di alcune fake news che la riguardavano. Vediamo nel dettaglio cosa ha raccontato. (Continua a leggere dopo la foto)
Aurora Ramazzotti contro le fake news: l’amaro sfogo dell’artista su Instagram
In questi giorni Aurora Ramazzotti è stata la protagonista di alcune fake news che sono girate sul suo conto nel web. La figlia di Michelle Hunziker è stata data per “intubata e ricoverata”, ma non è vero nulla. Ed è la stessa erede di Eros Ramazzotti, che, su Instagram, ha deciso di raccontare dell’ennesima bufala comparsa negli ultimi giorni, parlando espressamente di “articoli di m***a”. La giovane conduttrice ha ammesso di aver letto un articolo in cui si parlava di lei “ricoverata d’urgenza in ospedale” e “intubata”. Una notizia che ha fatto allarmare tutti i suoi followers, i quali si sono immediatamente chiesti cosa fosse successo. A quanto pare, Aurora sta benissimo e la notizia del ricovero non era altro che una fake news. La Ramazzotti si è poi lasciato andare ad un amaro sfogo su Instagram parlando di “decadenza totale”. (Continua dopo la foto)
La showgirl e influencer rassicura i fan
Dopo aver appreso la fake news, Aurora Ramazzotti attraverso delle storie Instagram (@therealauroragram) ha rassicurato i suoi fan sulle sue condizioni di salute. Poi la ragazza ha ammesso di essere stata vittima altre volte di false notizie. Aurora ha mostrato così anche altri articoli dello stesso livello e tenore, corredati anche di scatti di cattivo gusto. Ad esempio, in alcuni fotomontaggi Aurora compariva con un ospedale sullo sfondo per dare così credito alla tesi del ricovero d’urgenza totalmente inventata: «Oggi abbiamo raggiunto un livello successivo. Riprendono la mia frase virgolettando ma comunque utilizzando lo stesso clikbait per raccontare del mio sfogo di ieri. Peccato che per farlo abbiano montato la mia faccia su una stanza di ospedale»