NEWS TV. Sebastiano Visintin, ospite a “Quarto Grado”, parla del caso Liliana Resinovich. Il marito della donna trovata morta un anno fa ha confessato alcune indiscrezioni sul presunto amante: «Claudio Sterpin? Io lo considero un mitomane, vive di fantasie e Liliana lo aveva capito». Ecco tutta la verità.
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Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, a “Quarto Grado”
Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, la 63enne di Trieste ritrovata priva di vita in un bosco cittadino il 5 gennaio 2022, è stato ospite alla trasmissione di Rete 4 “Quarto Grado”. Durante la diretta l’uomo, parlando con Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, si scaglia contro il presunto amante. Ecco infatti che prendendo di mira Claudio Sterpin, affrena: «Bisogna dire a Claudio Sterpin che io sono il marito di Liliana, anzi lo ero, e tutto quello che sta dicendo da mesi e mesi non è provato minimamente da qualcosa che possa dimostrarlo! È tutto frutto della sua fantasia di mitomane».
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Poi, Sebastiano Visintin ha rincarato la dose: «Sì, io considero Sterpin un mitomane, che si è fatto dentro di sé una fantasia e, probabilmente, Liliana, quando se ne è resa conto, si è ribellata. Questi messaggi di cui tutti parlano… Me ne faccia vedere uno! Non c’è un messaggio che dica qualcosa di esplicito… ‘Ti voglio bene’, ‘Voglio vivere con te’, ‘Sono stufa di Sebastiano’… Sono cose che lui si è inventato nella sua testa, mi dispiace».
«Un dolore troppo forte»
Sebastiano Visitin a “Quarto Grando” parlando della moglie Liliana Resinovich, ricorda quella tremenda giornata. Ecco infatti che a Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero confessa: «Ho un brutto ricordo del pomeriggio in cui è stata trovata Liliana e sono stato portato lì. Avevo il cuore a mille, ho chiesto alla polizia di vedere il corpo e non mi è stato permesso. Quel bosco per me è diventato qualcosa di estremamente tremendo. Non ci andrò mai lì, è un dolore troppo forte”. Secondo Visintin, però, la moglie era già deceduta da tempo: “Io penso che lei sia morta il giorno 14 dicembre 2021, quando è sparita di casa, anche da com’era vestita, dagli indumenti, da quello che aveva mangiato, dalle riprese delle telecamere».
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Qualcuno può avere aggredito Liliana Resinovich? «Non sarò certo io a dare queste risposte – ha concluso Sebastiano Visintin –. Abbiamo i nostri consulenti, ci sono persone che stanno seguendo queste cose. Io spero che Lilly non sia stata aggredita, anche perché che motivo c’era per aggredirla? Le risposte le stiamo aspettando da oltre un anno, ormai».
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