La notizia della morte di Rossano Rubicondi ha lasciato tutti quanti completamente senza parole. Il post di ieri sera, 29 Ottobre 2021, su Instagram di Simona Ventura è stata una doccia fredda. Nessuno sapeva della sua malattia e per questo la triste notizia ha spiazzato colleghi e fan. Sul web in tantissimi hanno manifestato dolore e cordoglio per la sua morte. Il direttore di Novella2000, Roberto Alessi, ha pubblicato sul noto portale un articolo che è una lettera d’addio al suo amico Rossano. (Continua a leggere dopo la foto)
È morto Rossano Rubicondi, la lettera d’addio del suo amico Roberto Alessi
Il mondo dello spettacolo in lutto per la morte improvvisa di Rossano Rubicondi. Il volto noto di moltissimi reality italiani è scomparso a 49 anni per un tumore alla pelle. Nessuno sapeva della sua malattia e per questo la notizia della sua morte ha lasciato tutti quanti senza parole. La prima a dirgli addio in modo pubblico è stata Simona Ventura, con un post social molto commovente. Dopo il suo gesto, tantissimi altri artisti hanno salutato Rossano, in modo particolare Roberto Alessi, suo caro amico. Il direttore di Novella2000 sulle pagine della sua rivista si è lasciato andare ad una lunga e sofferta lettera d’addio: «Eravamo molto amici, anche se ultimamente non ci siamo frequentati perché aveva un carattere non sempre facile, con qualche difficoltà a dominarsi. Ma sicuramente, e qui non ho il minimo dubbio, era una persona buona, molto buona, dotato poi di una simpatia trascinante, contagiosa». Poi il direttore ha ricordato anche il loro primo incontro, facendo una triste rivelazione. (Continua a leggere dopo la foto)
Il loro primo incontro
Il primo incontro tra Roberto Alessi e Rossano Rubicondi è avvenuto trenta anni fa e dal quel momento in poi è iniziata una profonda amicizia. Sulla sua rivista Roberto Alessi ha ricordato così il suo caro amico: «Per imparare la lingua lavorava come commesso da Gianni Versace. Un giorno entrò Massimo Gargia con Ivana Trump. E nacque un amore con Ivana, e posso assicurarvi che era un amore vero. Certo contava anche il fatto che lei fosse ricca, ma lui l’ha sempre protetta, rispettata. Ultimamente stava lunghissimi periodi in America, a Miami, dove stava per aprire un ristorante, e a New York. Mi parlava che si sarebbe risposato con Ivana, non so con quale convinzione, ma era molto, molto cambiato». Poi alla fine della commovente lettera un semplice e affettuoso “ti vogliamo bene”.
