Grave lutto per l’attore e conduttore televisivo Umberto Smaila, costretto a fare i conti con una delle perdite più devastanti della propria vita. Ed è stato lui stesso a dare la bruttissima notizia ai suoi fan attraverso i social. L’attore ha scritto: «Sono lacerato dal dolore, annuncio la perdita di una persona immensa, lei era il mio faro». Un dolore immaginabile quello che sta affrontando l’attore in queste ore. Sua madre se ne è andata all’età di 95 anni: aveva spento le candeline il 17 marzo 2021. La donna ogni volta che parlava di suo figlio non poteva fare altro che lodarlo. Era una persona forte testimone anche di uno spaccato importante e devastante della storia del nostro Paese. (Continua a leggere dopo la foto)
Grave lutto per Umberto Smaila, è morta la mamma: “Era il mio faro”
La mamma di Umberto Smaila, Giuseppina Mery Nacinovich, è stata per ben 40 anni una maestra. La morte è sopraggiunta nella città di Verona e nel pomeriggio di giovedì 25 novembre 2021 si sono celebrati i funerali, all’interno della chiesa di Santa Maria Regina in via Pancaldo. Lei era una testimone del dramma delle foibe. La donna aveva con suo figlio un rapporto bellissimo. In una passata intervista, la donna disse su Umberto: «Sono tanto orgogliosa di lui, la passione per lo spettacolo l’ha ereditata un po’ anche da me e mio marito che, pur gestendo un’officina meccanica, aveva vinto a Roma un concorso canoro». L’attore italiano ha quindi perso la figura più importante della sua vita, ovvero la sua amatissima mamma. La donna è deceduta in modo sereno, nonostante avesse accusato da diversi mesi alcuni problemi di salute che avevano fatto preoccupare più volte l’attore. (Continua a leggere dopo la foto)
Il distacco a causa del Covid
Umberto Smaila e sua madre Giuseppina erano inseparabili. I due, però, a causa del Covid avevano vissuto per un periodo separati. Poi si erano potuti riunire e ora però lei se n’è andata per sempre. Nel corso del 2021 l’attore si era già preoccupato per le condizioni di salute poco buone della signora: «Ha avuto una disavventura. Era stata portata in ospedale per sospetto coronavirus, ma il tampone è poi stato negativo. Aveva altri problemi ed è stata ricoverata. Quei problemi li ha risolti. E il 3 giugno ci siamo potuti rivedere e non smetteva di piangere».
