News tv. Batosta pesante per Elodie, davvero un amaro risveglio: cos’è successo – Giovedì 18 settembre la televisione italiana ha offerto una prima serata all’insegna della musica, ma con esiti ben diversi rispetto alle attese. Su Rai 1 è andato in onda Jukebox – La notte delle hit, condotto da Antonella Clerici insieme a Clementino, mentre su Canale 5 è stato trasmesso lo speciale concerto di Elodie a San Siro, evento molto atteso dal pubblico e dal mondo della discografia.
Batosta pesante per Elodie, davvero un amaro risveglio
I numeri però parlano chiaro: vince Rai 1, con 2.517.000 spettatori e il 17,9% di share, contro 1.420.000 spettatori e appena il 10% per Elodie. Una sconfitta netta che segna una debacle per la popstar romana, battuta dalla “signora del mezzogiorno” che, ancora una volta, ha saputo trasformare la sua presenza in garanzia di ascolti. Il dato sorprende, perché l’artista era reduce da un’estate di grande esposizione, tra hit radiofoniche e apparizioni di successo. Ma lo show televisivo di un concerto non è lo stesso che vivere l’energia di San Siro dal vivo. In tv, la performance può risultare più fredda, meno coinvolgente, soprattutto per un pubblico generalista che non coincide con quello dei fan.
Dall’altra parte, Antonella Clerici ha saputo offrire un format semplice e rassicurante, un viaggio nella memoria musicale con la sua cifra di empatia e familiarità che conquista spettatori trasversali. La forza di Rai 1 resta proprio questa: intercettare il pubblico familiare e fidelizzato, mentre Canale 5 ha puntato su un evento più di nicchia.
Il peso del confronto diretto
La concorrenza, poi, ha fatto il resto. Clerici e Clementino hanno messo insieme un prodotto pensato per tutta la famiglia, capace di far cantare davanti alla tv più generazioni. Elodie, invece, ha parlato soprattutto ai giovani, una fascia che oggi preferisce lo streaming o i social piuttosto che sedersi davanti al televisore. In questo senso, la cantante ha pagato una disconnessione tra target discografico e target televisivo. Non è un caso che lo share sia rimasto basso, nonostante la popolarità dell’artista.
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