
Paola Iezzi, pop e verità a cuore aperto
Quando si parla di Paola Iezzi, il tuffo nella memoria è immediato: Sanremo 1997, “Amici come prima”, le coreografie scintillanti e il boom planetario di “Vamos a bailar”. Ma a “Belve”, Paola non si ferma all’immagine patinata. Parla delle fratture con la sorella Chiara, delle difficoltà nel reinventarsi, delle insicurezze e delle battaglie creative in solitaria.
“Per anni non riuscivo a guardare un palco senza pensare a com’era prima”, rivela. Eppure, è tornata: prima con la reunion a Sanremo 2023, poi nel ruolo di giudice a X Factor. Un’intervista che mescola pop e introspezione, senza perdere l’ironia che da sempre la accompagna. (Continua a leggere dopo la foto…)


Milly D’Abbraccio e la libertà di essere “belva”
Chiude il trittico di ospiti una figura tanto controversa quanto magnetica: Milly D’Abbraccio. Ex reginetta di passerelle, volto della tv anni ’80 e poi attrice nel mondo dell’hard, Milly arriva a “Belve” con un passato ingombrante e una presenza scenica che non teme giudizi. Il suo nome da sempre divide, ma questa sera è lei a dettare le regole del gioco.
Nel suo racconto, il salto dalla televisione al cinema per adulti non è uno scandalo, ma una scelta precisa: “Ho fatto quello che volevo, non quello che ci si aspettava da me”. Dalla candidatura a Monza con il Partito Socialista, fino alle elezioni comunali a Roma, D’Abbraccio rivendica ogni scelta, tra provocazioni e lucidità. Con Francesca Fagnani, si confronta sul peso del pregiudizio, sulla costruzione dell’identità pubblica e sul diritto – più raro che mai – di cambiare vita senza dover chiedere il permesso.
E intanto, nella quinta stagione di “Belve”, debutta anche Serena Brancale, voce raffinata e soul, che accompagna ogni puntata con una cover inedita. Immancabili i fuori onda nei titoli di coda, quel piccolo cult irriverente che i fan non vedono l’ora di commentare. La giungla è aperta: le belve sono tornate.